.: Presentazione del 1° Rapporto "Strade, incidenti, proposte: la Grande Milano"
Segnalato da:
Eugenio Galli - Lunedì, 4 Ottobre, 2010 - 09:23
Di cosa si tratta:

Invito stampa


Milano, 1° ottobre 2010

                                                                                             

 

Presentazione del 1° Rapporto

“Strade, incidenti, proposte: la Grande Milano”

Giovedì 7 ottobre 2010  ore 10.00–13.00

Palazzo Isimbardi (Sala degli Affreschi), via Vivaio, 1 -  Milano

 

Strade, incidenti, proposte: la Grande Milano”: il nuovo Osservatorio Utenze Deboli (OUD) presenterà i dati aggiornati 2009 sugli incidenti stradali nel Comune di Milano e nel resto della provincia, con particolare attenzione alle conseguenze per pedoni, ciclisti e motociclisti.

- Ultime rilevazioni sul numero di incidenti mortali e di incidenti lesivi nella grande area milanese. Analisi delle condizioni strutturali e viabilistiche (incroci pericolosi, rotatorie, segnalazione inadeguata, etc.) che rendono la “sicurezza stradale” un’emergenza ancora attuale.

- Comparazioni fra i dati sull’”incidentalità” degli ultimi 8 anni nella grande area milanese.

- Confronti significativi tra i dati che riguardano il capoluogo (Comune di Milano) e quelli della parte rimanente di provincia: tendenze, variabili, differenze strutturali, cause. 

 

Interverranno:

Guido Podestà, presidente della Provincia di Milano

Antonio Pinna Berchet, presidente dell’Osservatorio Utenze Deboli

Riccardo De Corato, vice sindaco del Comune di Milano

Giovanni De Nicola, assessore alle Infrastrutture della provincia di Milano

Fabio Roia, magistrato, già Consigliere Csm

Moderatore: Carlo Montalbetti, vicepresidente Osservatorio Utenze Deboli

 

L’Osservatorio Utenze Deboli è un nuovo centro di ricerca, elaborazione e consultazione dati sulla “sicurezza” degli utenti deboli della strada (pedoni, ciclisti, motociclisti). E’ stato promosso da AIM (Associazione Interessi Metropolitani). Raccoglie l’adesione di enti e organismi che dimostrano sensibilità e competenza in materia di viabilità e diritti degli utenti della strada: la Fondazione 3M ma anche Ciclobby, Fiab, Fondazione Ania, Cammina Milano, Cocis, Fraternità della Strada, Touring Club Italiano, Ancma, Politecnico di Milano, Comieco, Istituto Europeo di Design. E si propone come interlocutore di enti e amministratori pubblici nella promozione di standard e politiche che vadano a incidere positivamente su una circolazione stradale fino ad oggi principalmente improntata alle esigenze degli automobilisti.

 

Ufficio stampa

Paolo Galliani

Tel. 339 6057137

e. plgallians@alice.it

Scarica/vedi il comunicato OUD


P.S.

Dall'Ufficio Stampa della Presidenza della Provincia di Milano:

Incidenti stradali, rapporto osservatorio utenze deboli
Podestà: «Impegno per circoscrivere il fenomeno e tutelare i cittadini»
 
A partire dalle ore 10 di domani (6 ottobre), a Palazzo Isimbardi (Sala Affreschi) il presidente della Provincia di Milano, On. Guido Podestà, presenterà il primo rapporto sul tasso di incidentalità a Milano e nel Milanese realizzato, in collaborazione con l’Ente, dall’Osservatorio utenze deboli. Lo studio analizza i dati raccolti a Milano e nei Comuni della provincia nell’arco del biennio 2008-2009, con particolare attenzione ai dettagli relativi a quegli utenti cosiddetti deboli come pedoni, ciclisti, motociclisti.
«I dati dell’Osservatorio utenze deboli che presentiamo domani a Palazzo Isimbardi accreditano l’impegno assunto l’anno scorso dall’Ente nello sviluppo di infrastrutture e servizi rivolti ai cittadini – ha dichiarato il presidente Podestà -. Dobbiamo assolutamente circoscrivere il fenomeno degli incidenti stradali che, ogni anno, provocano in tutta Italia un tributo di sangue degno di una guerra civile». All’incontro, oltre al presidente Podestà, interverrà anche l’assessore provinciale alle Infrastrutture e ai trasporti, Giovanni De Nicola e il presidente dell’Osservatorio utenze deboli, Antonio Pinna Berchet.

Milano, 6 ottobre 2010
Ufficio Stampa Presidenza
02/77406655

Dall'Ufficio Stampa della Presidenza della Provincia di Milano:

Calo incidenti stradali, Podestà: «Non abbassiamo la guardia

Tangenziali con pedaggio di scopo per allungare le Metropolitane»

«Risultano confortanti i dati raccolti, relativamente al 2009, dall’Osservatorio utenze deboli  che accreditano un notevole calo degli incidenti e della mortalità sulle strade del Milanese – ha dichiarato oggi il presidente della Provincia di Milano,
On. Guido Podestà, intervenendo, insieme con l’assessore alle Infrastrutture e ai Trasporti Giovanni De Nicola, al convegno “"Strade, incidenti, proposte: la Grande Milano” svoltosi in mattinata a Palazzo Isimbardi  -. Ma è necessario tenere sempre alta la guardia se davvero vogliamo tagliare, non dico in dieci anni ma in 12-13,  il traguardo di dimezzare gli incidenti indicato dall’Unione europea. Credo che da subito vadano adottate contromisure finalizzate a circoscrivere il numero degli incidenti, purtroppo in aumento, che si verificano lungo le rotatorie e gli incroci regolati da impianti semaforici. Bisogna, poi, potenziare la rete di piste ciclabili ed estendere il bike-sharing ai Comuni della provincia. È indispensabile, inoltre, realizzare nei tempi previsti le grandi opere attese dai cittadini del territorio da almeno 40 anni. I cantieri di Pedemontana lombarda e Brebemi hanno aperto e, presto, incominceranno i lavori della Tangenziale Esterna Est. La Provincia sta, inoltre, insistendo per la realizzazione della Tangenziale Esterna Ovest e della chiusura a sud dell’anello esistente. Queste infrastrutture comporteranno l’unico consumo del suolo che l’Ente chiederà ai residenti ».

«Ogni giorno, del resto, 700-800.000 autoveicoli entrano  in Milano percorrendo, in larga percentuale, le Tangenziali – ha continuato il presidente Podestà -.  Dobbiamo intercettare questo traffico, che si ripercuote negativamente sull’ambiente, sulla qualità della vita e sulla competitività del territorio e delle imprese, spostando sempre più fuori città i punti di interscambio gomma-ferro. Quest’obiettivo comporta una riflessione sulla proposta di introdurre a medio termine un pedaggio minimale di scopo sull’intera tratta delle Tangenziali da riservare unicamente ai prolungamenti all’esterno delle Metropolitane. Faccio presente che la Tangenziale Esterna Est, realizzata in project-financing, dovrà essere obbligatoriamente sottoposta a pedaggio. E cosa succederebbe se l’anello attualmente esistente non fosse “pedaggiato”? Che  il traffico continuerebbe a scaricarsi su Est, Ovest e Nord, già congestionate, incrementando le emissioni in atmosfera di micidiali inquinanti. Aggiungo che le Tangenziali milanesi, diversamente dal Grande raccordo anulare di Roma, vanno inquadrate nel novero delle arterie in concessione per le quali una direttiva europea prescrive l’introduzione del pedaggio».

«Ma è soprattutto l’imperativo di reperire risorse per i prolungamenti delle Metropolitane che mi persuade a invitare tutti ad analizzare l’ipotesi di introdurre un pedaggio di scopo contenuto (si può dimostrare che la fluidificazione del traffico garantita dal pedaggio innescherà un risparmio di carburante, che le emissioni caleranno e che la qualità della vita salirà) lungo le Tangenziali – ha concluso il presidente Podestà -. Possiamo, difatti, continuare a raccontarci che gli stanziamenti debbano essere assicurati dalla fiscalità generale. Però la verità è che lo Stato, in special modo in tempi caratterizzati da una ripresa economica ancora non consolidata, non può garantire tutte le risorse necessarie per realizzare i prolungamenti all’esterno delle Metropolitane. Che, come tutti sanno, vengono definite infrastrutture “fredde” perché, diversamente dalle autostrade (opere “calde”), non si pagano mai e non possono essere realizzate in project-financing. Chiudo sottolineando che l’eventuale esazione di un pedaggio di scopo lungo le Tangenziali esclude la costruzione di nuovi caselli, fonte di incolonnamenti. La tecnologia free-flow consente, infatti, di addebitare i pedaggi».

Milano, 7 ottobre 2010
Ufficio Stampa Presidenza
02/77406655

Dove:
Palazzo Isimbardi (Sala degli Affreschi), via Vivaio, 1 - Milano
Quando:
Da Giovedì 7 Ottobre - 09:00 a Giovedì 7 Ottobre - 12:00
Chi organizza:
Osservatorio Utenze Deboli (OUD)