Manlio Di Stefano

Perché mi candido

Non ho mai avuto esperienze politiche prima di intraprendere quest’avventura col M5S, ho dovuto attendere prima che una scintilla accendesse la giusta motivazione, probabilmente perché ho sempre avuto la consapevolezza che nulla sarebbe stato possibile in termini di reale cambiamento se mi fossi legato ad un partito storico. Ho scelto quindi di entrare nel M5S e metterci la faccia al 100% candidandomi come consigliere comunale perché oggi credo nella possibilità di dare voce ai nostri bisogni, che sono poi quelli di tutti i cittadini che hanno a cuore il paese.

Credo inoltre che il lavoro mi abbia aiutato a maturare una capacità in particolare, quella di esporre al cliente l’eccellenza del prodotto proposto, una dote che ritengo centrale in politica (se basata sul principio di lealtà) e che reputo di poter mettere al servizio del M5S, che di eccellenza si nutre ed eccellenza crea.

Per definizione stessa del M5S il consigliere comunale deve essere il terminale di una ben più vasta rete formata dall’insieme dei cittadini che vorranno interagire con lo stesso tramite gli svariati canali che mettiamo a disposizione. Io credo di essere in grado di coprire questo ruolo sradicando il vecchio concetto di politica autoreferenziale e chiusa all’interno di palazzi di comando.

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