Donato Valente

Perché mi candido

Cari amici elettori,

sono Donato Valente, ho 32 anni e svolgo a Milano la professione di avvocato. Sono candidato al Consiglio Comunale di Milano per il movimento “Unione Italiana – Lista Librandi per Milano”, collegato al candidato Sindaco Letizia Moratti.

Mi candido perché ritengo che il buon governo della città di Milano richieda oggi più che mai volti nuovi, puliti e programmi concreti. Occorrono istituzioni amiche. Ed è per questo che il 15 e 16 maggio, Vi chiedo di sostenermi e votarmi. Vota Donato Valente “Unione Italiana – Lista Librandi per Milano”. Vota un amico in comune.

Altre informazioni

Chi sono

Sono nato 32 anni fa a Ceglie Messapica in provincia di Brindisi.

All'età di 23 anni – dopo aver compiuto gli studi classici e dopo aver conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Bari - mi sono trasferito a Milano dove ho iniziato la pratica forense unendo a ciò collaborazioni - presso la cattedra di Diritto del Lavoro delle Università di Bari e Roma - con il Prof. Pietro Magno, già Presidente dell'I.N.A.I.L.

Sono iscritto dal 2007 all'Albo degli Avvocati di Milano.

Nell'anno 2005, ho partecipato al progetto di costituzione del network “View net Legal”, che annovera primari studi legali consociati.

Dal 2003 sono socio della Camera Civile di Milano.

Così come svolgo la mia professione con forte motivazione ed interesse, ugualmente ho sempre avuto la passione per la politica, quella fatta in mezzo alla gente e per le sfide.

Ho sempre militato prima in A.N., ricoprendo incarichi dirigenziali, e poi nel P.D.L. sino a quando - nel 2010 - ho creduto ed ho aderito al progetto del partito di Unione Italiana di cui sono componente della Direzione Nazionale.

Sono, altresì, membro del Direttivo Nazionale dell'Associazione "Pugliesi nel Mondo" e Presidente dell’Associazione “Grande Italia Unita”

Il mio progetto politico

Il mio progetto politico - improntato sui principi della legalità e della operosità – dovrà essere affrontato con senso di responsabilità.

Mi candido perché amo Milano – e dovremmo tutti amarla ancora di più. E’ una città, infatti, che ha bisogno di nuove idee, programmi e volti giovani in grado di vincere le scommesse del futuro, quali l'Expo 2015, la sfida della città metropolitana e della città sostenibile.

Credo che solo un percorso intrapreso con il rapporto costante e quotidiano con il cittadino, unitamente alla valorizzazione delle forze sane della comunità - quali la famiglia, le imprese, le associazioni - potrà permetterci di riprendere le redini della nostra meravigliosa Milano.

Gli obiettivi che vorrei raggiungere

1) Riportare la sicurezza nei quartieri della città attraverso una maggiore presenza sul territorio delle Forze dell’Ordine;

2) Facilitare l’accesso dei giovani e dei disoccupati al mondo del lavoro attraverso la valorizzazione della meritocrazia, la trasparenza nei concorsi, lo snellimento della burocrazia, il supporto all’artigianato e alle piccole - medie imprese grazie ad accordi tra Comune ed Associazioni di categoria;

3) Semplificare le leggi ed i regolamenti comunali in modo da garantire un sistema economico competitivo ed armonioso;

4) Dedicare maggiore attenzione agli anziani, ai portatori di handicap, attraverso il potenziamento dell’assistenza con la creazione di strutture, sia ricreative sia assistenziali ad hoc, in grado di supportare le famiglie;

5) Investire maggiormente nell’istruzione e nella cultura, in modo da creare una classe dirigente professionale e qualificata. La scuola deve tornare al livello di eccellenza che ci è stato sempre riconosciuto in passato, una scuola in grado di trasmettere conoscenza e valori;

6) Rispettare e tutelare l’ambiente, quale bene primario per il nostro territorio, sia attraverso campagne di sensibilizzazione e l’istituzione della “Giornata del Verde” in cui piantare nuovi alberi in città, sia attraverso regole più severe nei confronti di chi non rispetta l’ambiente. Si dovrà procedere al potenziamento del risparmio energetico e delle fonti alternative di energia pulita, attraverso contributi economici del Comune ai cittadini che vogliano procedere alla realizzazione di tali impianti;

7) Implementare il trasporto pubblico, per una mobilità sostenibile, economica e funzionale;

8) Sostenere i giovani e le famiglie nell’acquisto della casa attraverso finanziamenti agevolati che il Comune dovrà concordare con le banche locali;

9) Procedere alla costruzione di nuove aree di parcheggio - anche sotterranee - in grado di liberare le strade dalla babele dei parcheggi selvaggi;

10) Favorire la realizzazione di asili nido e ludoteche – accessibili a tutti - ove le famiglie negli orari di lavoro possano lasciare i propri figli.

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Sogno e mi batterò tanto affinché al centro del nostro sistema ci sia il “cittadino” quanto affinché venga favorita la coesione, attraverso forme di solidarietà sociale tra i cittadini.