Stefano Boeri

Perché mi candido

Sono Stefano Boeri e non mi piace la Milano di Letizia Moratti.

Non mi piace perché la metropoli delle eccellenze si è trasformata in una provincia della mediocrità.
Non mi piace perché chi governa oggi la nostra città non mantiene le promesse e pensa a fare propaganda.

E non mi piace perché ha tradito la nostra fiducia. Oggi Milano è meno curata e più insicura. I milanesi si sentono più soli e spesso la città appare come una somma confusa di individui e scatole vuote.

Ma non abbiamo più tempo ne voglia di lamentarci.
Io sono Milanese, sono un urbanista, ho lavorato sulla città per più di trent’anni e sono una persona abituata a risolvere i problemi. Ti chiedo di aiutarmi perché, tutti insieme, abbiamo energie enormi da liberare: nel sociale, nelle professioni e nel lavoro, nei talenti giovanili, e tra le donne di questa città.

Per questo, ho deciso di candidarmi come Capolista del PD.

Una volta si votava PD (DS, PDS, PCI) per convinzione e per opportunità (il “voto utile”). Mi sono candidato come capolista del PD a Milano e credo davvero che sia importante oggi investire con passione su questa grande, bizzarra, complicata, variegata comunità di italiani intelligenti e per bene.

L’ho fatto anche perché me l’hanno chiesto in tanti concittadini che credono che la mia esperienza e le mie competenze possano dare un nuovo futuro a questa città e non voglio sentire più dire a nessuno «me ne vado, qui è tutto uno schifo». No. Noi dobbiamo restare qui. È lo schifo che se ne deve andare!

Servono idee chiare in materia di nuova mobilità sostenibile, per battere l’inquinamento e il degrado, per riqualificare i quartieri, per sviluppare servizi sociali moderni, per valorizzare tutte le generazioni, per garantire legalità, partecipazione e trasparenza.

Perciò «cambiamo città, restiamo a Milano» non è solo uno slogan riuscito. È una missione per chi, come noi, ha creduto e crede ancora che la buona politica la possano fare i cittadini.

Più di trecento persone si sono unite a me e hanno fondato un comitato per sostenere la mia candidatura. Se vuoi collaborare, condividere le tue idee sul futuro della città, partecipare alla campagna elettorale, iscriviti al comitato.

Altre informazioni

Sono nato a Milano nel 1956, la città nella quale vivo con la mia famiglia. Sono un architetto e urbanista. Insegno al Politecnico di Milano e dirigo un seminario alla GSD di Harvard. Dirigo la rivista “Abitare” dal 2007.

Con il mio studio, Stefano Boeri Architetti, ho lavorato a lungo sui sistemi urbani e portuali mediterranei (Genova, Napoli, Trieste, Cagliari, Salonicco, Mitilene, Marsiglia, La Maddalena).

Nella mia città, ho lavorato alla nuova sede della RCS, al rinnovamento del Policlinico, al masterplan per il CERBA, al Bosco Verticale, un modello di residenza in altezza sostenibile, alla Casa-Bosco, progetto di edilizia sociale.

Ho partecipato alla Consulta architettonica internazionale del Masterplan Expo Milano 2015.

Nel mio lavoro ho cercato di coniugare il respiro internazionale con la passione per Milano. Con il gruppo di ricerca Multiplicity e con il laboratorio del Politecnico Multiplicity.lab abbiamo unito lo studio della città nei suoi aspetti politici e sociali al lavoro sul territorio. Abbiamo seguito progetti come Metrobosco, Milano. Cronache dell’abitare, Le Cascine di Milano. Verso e oltre Expo 2015, Cityrom.