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A cosa mi candido

Consigliere Comunale

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Milly Moratti per Pisapia

Perché mi candido

Mi candido perchè Milano ha bisogno di voltare pagina dopo troppi anni nei quali la nostra città è stata governata in nome degli interessi di pochi e la sua bellezza, la sua vitalità, la sua capacità di accogliere e di crescere come comunità solidale è stata fatta appassire dal centrodestra.

Insieme a Giuliano Pisapia possiamo costruire una cambiamento vero: riportare a Palazzo Marino la capacità di amministrare in nome di un futuro migliore per tutti, che parta dal diritto a respirare un'aria pulita, a muoversi con mezzi pubblici efficienti, a partecipare alle grandi scelte per il futuro di questa città, a liberarci dal "governo della paura" che ha fatto dei cittadini una massa indistinta di singoli ripiegati su se stessi.

La lista civica che promuovo e che accoglie tante passioni, capacità ed esperienze vuole essere un punto di riferimento per tutti i Milanesi che in questi anni non si sono rassegnati a subire le scelte di un'amministrazione che ha sacrificato il futuro di tutti in nome del tornaconto di pochi, come nel caso del Piano di governo del territorio. Un provvedimento -approvato illegittimamente dalla maggioranza- che non è un Piano e che non governa lo sviluppo di Milano ma "privatizza" lo spazio pubblico e i servizi.

Altre informazioni

Mi chiamo Milly Bossi Moratti e sono nata a Milano il 27 dicembre del 1946.
Dopo la laurea in Fisica Teorica presso l’Università Statale di Milano, ho collaborato con il Professor Giovanni Degli Antoni al Dipartimento di Scienze dell’Informazione coordinando tra l’altro il progetto di recupero degli archivi del Teatro alla Scala.
Fin dal suo apparire ho creduto nell'uso di internet come strumento di partecipazione civica.
Con Giuliano Preparata, uno dei massimi fisici teorici del ‘900, ho fondato e lavorato al LEDA (Laboratorio di ricerca sulla fusione fredda).
Da anni all’attività di ricerca ho accompagnato l’impegno civico e politico.
Nel 1997, ho elaborato il progetto sulla trasparenza amministrativa che ho messo a disposizione dei candidati Sindaci di Milano per le elezioni amministrative di quell’anno.
Nel corso della XIII Legislatura sono stata membro della Commissione ministeriale di controllo sugli OGM (Organismi geneticamente modificati).
Dal 1999 sono Presidente della Fondazione Emergency.
Dal 2001 sono Consigliere comunale di opposizione a Milano.
Le mie principali battaglie in questi anni sono state sulla trasparenza amministrativa e del bilancio, sulla qualità ambientale, sulla partecipazione dei cittadini alle grandi scelte amministrative e urbanistiche.
Ultima in ordine di tempo quella contro il Piano di governo del Territorio approvato illegittimamente dal centrodestra. Una gigantesca minaccia di speculazione edilizia e finanziaria che soffocherà di cemento la nostra città e completerà il processo di privatizzazione dello spazio pubblico.
Nel 2002 ho fondato l’Associazione di partecipazione civica Chiamamilano di cui sono Presidente.