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A cosa mi candido

Consigliere Comunale Consigliere di Zona ( Zona 9 )

E-mail

daniepatti@tiscalinet.it

Liste elettorali

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Liste elettorali

Milly Moratti per Pisapia

Perché mi candido

Mi candido nella Lista civica Milly Moratti per Pisapia perchè credo fermamente nella:

  • partecipazione dei cittadini alla vita pubblica della città: senza partecipazione attiva muore la democrazia,
  • difesa dei beni comuni (no alla privatizzazione dell'acqua e delle fonti di energia),
  • unità delle forze che compongono la coalizione di centro sinistra a sostegno del candidato sindaco Giuliano Pisapia.
Sono e lavorerò:

  • per un’amministrazione trasparente e rispettosa delle regole comuni,
  • per l'abrogazione del PGT, salvare l'identità dei quartieri, contrastando l'eccessivo consumo del suolo pubblico (Parco Sud) e preservando la qualità di vita e la serenità dei cittadini,
  • per l'abolizione delle autostrade in città (no alla Gronda nord ribatezzata ora "Zara - Expo, alla Via Volturno trasformata in superstrada) e ridurre l'inquinamento atmosferico e acustico,
  • per la salvaguardia e l'incremento del verde pubblico: realizzazione di nuovi parchi urbani, giardini e orti urbani comunitari,
  • per la realizzazione delle case dell'acqua,
  • per il prezzo del pane calmierato,
  • per lo sviluppo dei Gruppi di acquisto solidale e/o GAP (Gruppo Acquisto popolare),
  • per la ristrutturazione delle linee di trasporto pubblico, partendo dalle reali esigenze di mobilità dei cittadini, la creazione di parcheggi di corrispondenza e dimezzare il traffico in città,
  • per la realizzazione di piste ciclabili e spazi per parcheggio delle biciclette,
  • per l'abolizione dell'Ecopass,
  • per il diritto alla salute ed una alimentazione sana: no a cibi OGM,
  • per il diritto allo studio e in difesa della scuola pubblica (edilizia e manutenzione scolastica, diritti dei bambini con disabilità, introduzione cibi biologici nelle mense),
  • per una cultura accessibile a tutti,
  • per il diritto al lavoro, contrastando la precarietà giovanile,
  • per uno sviluppo economico che sostenga i piccoli negozianti e le attività artigianali,
  • per maggiori spazi civici, ricreativi, sportivi, sociali e culturali nella città, per servizi di qualità a sostegno delle famiglie,
  • per una cultura della pace e della non violenza,
  • per la ricerca e lo sviluppo di fonti di energia pulite (no al nucleare),
  • per una politica che metta al "centro" le persone e i loro diritti.
  • Credo in un modo di fare politica disinteressato, pieno di passione e al servizio della comunità.

Altre informazioni

1999: nominata Presidente del Comitato contro la Gronda Nord di Niguarda e tuttora ne faccio parte. Prima firmataria del ricorso al TAR contro il Comune di Milano per chiedere la sospensione dei lavori della Strada Interquaritere Nord (Gronda Nord) per mancata Valutazione di Impatto Ambientale.

Il mio impegno civico mi ha avvicinata alla politica e dal 2001 sono Consigliere di zona 9.

2003: promosso e sostenuto petizione, che ha raccolto oltre 7.000 firme tra i residenti di zona 9 e del Comune di Bresso, fortemente penalizzati  dalla riduzione dei mezzi di trasporto pubblico.

Eletta nelle amministrative del 2006 nella Lista civica “Uniti con Dario Fo per Milano” con l’impegno a migliorare la qualità della vita nei nostri quartieri e per la salvaguardia del verde pubblico (meno traffico, meno cemento, più spazi verdi e/o aggregativi).

La mia attività lavorativa come dirigente sindacale mi ha permesso di approfondire i temi dei diritti del lavoro, delle Pari opportunità e delle tematiche legislative.

2011: Tra le tante iniziative da me promosse in questi anni, l'ultima in ordine di tempo è l'aver sostenuto l'opera L'Ecologia in CdRom di Giampiero Barchiesi.
Distribuita alle scuole primarie e secondarie del Comprensorio in occasione del "Progetto rastrelliere" che si è tenuto il 24 febbraio 2011 presso la sede del Consiglio di Zona 9. L’opera ha il merito di seguire un percorso di tipo ecologico: dall’ambiente che potremmo definire incontaminato all’ambiente manipolato, per giungere al confronto tra una realtà che è stata inevitabilmente scavalcata e una che, pur senza atteggiamenti intimidatori, pone i suoi seri problemi.
È appunto questa la finalità della pubblicazione diffusa nelle scuole:
infondere già in età scolare una “coscienza” ecologica in un momento in cui tale problematica è più che mai d’interesse e di attualità.