Antonietta Innocenti
A cosa mi candido
Consigliere Comunale
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Liste elettorali
Milano Civica per Pisapia SindacoPerché mi candido
Qualità, Programmazione, Comunicazione
sono parole che da sempre caratterizzano il mio approccio sul lavoro e le voglio offrire a Milano per migliorare la qualità della vita anche dei cittadini anziani , ci riusciremo ? Sì, se accogliamo la proposta del DECENTRAMENTO dei servizi nelle 9 zone in rapporto alla popolazione ivi residente.
Voglio abbattere le BARRIERE ARCHITETTONICHE per migliorare la MOBILITA' pensando a tutti, giovani e meno giovani; voglio una mobilità ecologica aumentando le piste ciclabili, incentivando l'uso dei mezzi pubblici ecologici di nuovo tipo , con estensione degli orari in fascia notturna, parcheggi esterni veramente uniti da un servizio efficiente di trasporto verso la città. Voglio meno INQUINAMENTO dell'aria iniziando dall'usufruire dei finanziamenti CEE per l'effettiva applicazione delle politiche energetiche comunitarie che prevedono 20% di risparmio energetico 20% di uso fonti rinnovabili e 20% di riduzione emissioni inquinanti entro il 2020 (cosiddetto 20,20,20 ) formalizzato da tutti i 27 paesi, anche il nostro, iniziando ad attuarlo dagli edifici di proprietà del comune che devono dare il buon esempio per primi e aiutando i cittadini con meno burocrazia e agevolazioni anche economiche incentivando l'applicazione alle proprie abitazioni di pannelli solari, isolamenti termici, infissi isolanti attuando una vera campagna di comunicazione e sensibilizzazione in proposito .
Voglio una offerta di SERVIZI SOCIALI con nuovi sportelli di consulenza legale e di anagrafe, per venire incontro alle necessità delle fasce più deboli che meno sanno districarsi negli aspetti della burocrazia e poco sanno di informatizzazione.
Voglio un progetto globale di check-up sanitario in ogni ASL, pensiamo che la popolazione anziana è in crescita, si affaccia un aumento di patologie come l'Alzheimer, dobbiamo porci ORA il problema di come fronteggiare questa sfida dei prossimi decenni. Voglio una amministrazione che non rincorra i problemi ma li risolva prima.
Voglio un aumento dei SERVIZI RICREATIVI nei CAM con una distribuzione più rispondente alle esigenze nelle varie zone di Milano, voglio trovare nuovi spazi da affidare ai cittadini da gestire anche per mezzo dell’offerta delle proprie competenze maturate, che possano metterle a disposizione di tutti, riciclarsi nella vita sociale e in nuove attività .
Voglio attraverso il CO-HOUSING combattere l’isolamento delle persone anziane e il loro senso di inutilità sociale che influenzano negativamente la salute. Avete mai pensato come questo tipo di solitudine incida sui costi del sistema sanitario nazionale? Il co-housing è una proposta abitativa applicata da decenni nei paesi europei , in Italia ci sono esempi a Trento; serve ad alleggerire i costi della vita quotidiana con spazi e servizi in comune, si crea un circolo virtuoso di reciproca assistenza e si crea una vera socializzazione tra le varie generazioni . Anziani più felici : un bello slogan per una città meno stressata. Le abitazioni rese libere potranno così passare alle GIOVANI COPPIE sugli esempi di Danimarca, Svezia, Germania ecc.
Voglio nei quartieri piccole OASI DI VERDE per mamme e anziani a distanza di passeggiata, un esempio ? La piccola area di via Torino angolo via Palla, due alberi, un paio di panchine magari curato dall'unione commercianti di via Torino stessa. E non dimenticarsi degli amici a quattro zampe con giardinetto anche per loro ma con fontanelle funzionanti.
Voglio nei PARCHI aree dedicate e attrezzate alle attività dei giovani con ad esempio gli skate dromes come nelle grandi città europee, campi di calcetto, di pallavolo vere zone ricreative, ma pensando anche a posizionare i gabinetti chimici nei pressi, ovvio no?
Voglio una formulazione di programmi lungimiranti per affrontare i problemi futuri: si devono ANTICIPARE i bisogni dei cittadini in ogni zona, perché solo con una visione programmatica e di qualità seguendo attentamente la realizzazione dei progetti potremo considerare MILANO una CITTA' EUROPEA.
Antonietta Innocenti
Lista Milano Civica per Pisapia
Candidata Consiglio Comunale
Altre informazioni
CHI SONO
Sono nata a Firenze e vivo da sempre a Milano. Ho interrotto gli studi di Medicina e Chirurgia al 2° anno, dovendo continuare a lavorare. Ho svolto volontariato sulle ambulanze e mi sono sempre interessata ai problemi civili e negli anni 70 ho attivamente, partecipato alle battaglie per divorzio e legge 194 sull’aborto collaborando con Adele Faccio e Emma Bonino. Parlo inglese e tedesco, ho passato dei periodi all’estero e amando il mare, sono riuscita a vivere un anno in barca a vela effettuando la traversata dell’Atlantico, esperienza questa fortemente formativa per il carattere . Il mio lavoro mi ha portato ad essere amministratore di una società di importazione di valvolame ed anche imprenditrice. Sono tipicamente impegnata tra lavoro e famiglia di 5 persone. Ho tre figlie oggi di 28 26 e 18 anni avute con il mio compagno Gian Luca e dallo scorso novembre, si è aggiunta in casa mia mamma 93enne. Mi ritengo una persona decisa con un forte senso di responsabilità, buon senso pratico e spiccata tendenza a risolvere i problemi, caratteristiche che mi hanno permesso di gestire sia l’impegnativa vita lavorativa, che la vita famigliare. Di Milano conosco i pregi e i difetti vivendola quotidianamente: come la mancanza di un progetto a tutto tondo di servizi per venire incontro alle necessità di una donna che lavorando forma una famiglia , come sul modello francese .Conosco le liste di attesa negli asili, l’imbiancatura delle aule, le ore perse nel traffico o nelle pratiche burocratiche. Mi sposto in bicicletta e sono decisamente anti nucleare 1390 1554
PERCHE’ MI CANDIDO
Negli anni assistitendo impotente al degrado del senso civico di Milano ho sentito l’urgenza di reagire per il futuro delle mie figlie trovando una risposta nella figura nuova e pulita di Giuliano Pisapia: ho molto apprezzato l’idea di stilare un Programma per il governo della città partendo dai problemi e dalle proposte dei cittadini; ho subito partecipato al Tavolo Coesione Sociale - progetto Anziani. A Milano oggi risiedono 400.000 ultra65enni, spesso donne sole con pensioni minime. Gli obiettivi sono:
migliorare la qualità della vita tramite un accurato decentramento dei servizi nelle 9 zone in rapporto alla popolazione ivi residente.
abbattere ogni barriera architettonica
aumentare la qualità e l’offerta dei servizi sociali con sportelli di consulenza legale e di anagrafe
aumenttare la qualità e l’offerta.
Propongo il co-housing per alleggerire l’isolamento, il senso di inutilità sociale stati emotivi che influenzano negativamente la salute con conseguenti costi sul ssn, meccanismo questo che deve cambiare in una città che si ritiene europea.
Devono essere avviati programmi lungimiranti per affrontare le sfide future, anticipando i bisogni dei cittadini
sotto i punti di vista della socializzazione e della sanità tramite il decentramento: la fatica del vivere quotidiano, l’isolamento e il senso di inutilità sociale portano ad influenzare in negativo anche la salute e questo meccanismo deve cambiare
Penso al Comune come una grande azienda erogatrice di servizi e come tale debba essere gestita: in modo efficace e ad esclusivo servizio dei cittadini. Tre parole chiave Programmazione Qualità Comunicazione. Con gli obiettivi di aumentare la qualità e quantità dei servizi, programmandoli con lungimiranza considerando lo sviluppo dei prossimi decenni, anticipare i suoi bisogni, incrementare la comunicazione e quindi la collaborazione tra i vari assessorati per una concreta e proficua attuazione dei programmi.