Rispondi a:

Inviato da avatar Bruno Alessandro Bertini il 24-07-2012 alle 13:07

Il post è semiserio (abbiamo ben più gravi problemi)...

Se io fossi un pubblicitario sarei un po' sconcertato: per fare il mio lavoro bene devo seguire alcune regole (altrimenti mi licenziano) se le seguo però potrei incorrere in censure e veder vanificato il mio lavoro.

Come per molte altre cose mi vedrei dipendente dalle decisioni (opinioni) di altri e ad ogni lavoro il dubbio sarebbe: è troppo sessista?

Io dico basta con questa legislazione che legifera su ogni cosa: se la pubblicità è sessista è perché noi lo siamo e compriamo di più se c'è una donna nuda assieme al prodotto.

Va bene una campagna morale ma la censura imposta è arrendersi all'impossibilità di migliorare le persone e la società.

Se una pubblicità lede i diritti di qualcuno c'è già la magistratura con le leggi ordinarie.

Se ne facciamo altre poi ci sarà chi, amico dell'amico, otterrà il bollino "non sessista ma artistrico" e potrà così usarlo come scudo per proporci qualsiasi nefandezza.

Un paradosso provocatorio?

Voglio una legge che obblighi le case pubblicitarie ad investire lo stesso importo in euro su modelli maschili e femminili.

Perché sono in prevalenza donne ad essere ingaggiate?

Voglio una legge che imponga una pari presenza di uomini a pari stipendio, anche per le sfilate.

Perché negli spot per i pannolini ci sono sempre e solo le madri?

Pari dignità anche ai padri!

Insomma perché dobbiamo legiferare e normare ogni cosa?

Forse che i nostri giudici non hanno abbastanza lavoro?

Si va sempre più verso il governo dei cittadini (non fatto da loro ma subito da loro come cittadini governati).

Accedi

Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai prosegui inserendo il contenuto della risposta e i dati personali (nome, cognome e email) oppure Registrati

L'accesso a questo sito è possibile anche per gli Aderenti alla Rete Civica di Milano selezionando nel menu a tendina la voce "Aderente della Rete Civica di Milano".

Contenuto della risposta