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Inviato da avatar Cristina Madotto il 26-07-2012 alle 13:59

Buongiorno sig. Grioni, grazie per la risposta. Purtroppo siamo in Italia e in quanto alla modifica della mentalità corrente ci credo davvero poco. Capisco che non si possa mettere una pattuglia ad ogni giardinetto o infrastruttura pubblica, però basterebbe che passassero durante le ore serali facendo un giro che comprenda più infrastrutture, specie quando queste dovrebbero essere chiuse e inaccessibili al pubblico come da orario affisso dal Comune. Inoltre se si potessero evitare cancelli con circa 50 cm di passaggio al di sotto, che facilitano l'ingresso anche a cancello chiuso, aree senza illuminazione e asili abbandonati con selva giunglesca che nessuno cura e che permette di nascondere eventuali ingressi in orario di chiusura... (quando non diventa lo stesso asilo teatro di falò da parte degli stessi vandali)... sarebbe sicuramente molto ma molto più difficile da parte dei vandali agire senza essere nemmeno visti. Tali vandali non sono, come invece sostiene qualcuno, extracomunitari senza fissa dimora, questo ci tengo a precisarlo... ma ragazzetti di famiglie che abitano in zona e che alla sera, fra uno spinello e l'altro, si dilettano a spaccare, rompere e bruciare ciò che anche i loro genitori contribuiscono a pagare. Abbiamo visto coi nostri occhi questi vandali in azione questa primavera, mentre cercavano di spaccare le recinzioni di acciaio che gli operai avevano messo a protezione del cantiere quando i giardini erano in ristrutturazione... Dire che non è possibile fare nulla perché i soldi sono pochi e non si può mettere un controllore, mi spiace, pur sembrando un discorso ragionevole, non mi può bastare. Non mi basta da cittadino che abita da sempre a ridosso del parco, che da area abbandonata, grazie alla giunta Formentini, è diventato un parco aperto e fruibile da tutti... e che alla sera tra schiamazzi e vandalismi rischia di tornare un'area dismessa come un tempo... non mi basta da mamma che porta i bambini a giocare lì, non mi basta perché con tutto ciò che paghiamo in una città come Milano, fra tasse di ogni genere, parcheggi a pagamento, area C... vorrei vedere rispettare la "cosa pubblica", ma avere anche un Comune che si fa rispettare e che fa rispettare le leggi... in fondo anche questo è compito del Comune. Quindi auguriamoci che la mentalità cambi. Nel frattempo facciamo circolare di più i vigili e i corpi di polizia così da cercare di salvare i soldi e i diritti di tutti.

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