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Ha pienamente ragione. Ormai passare nei giardini di B. Marcello significa assistere a uno squallido bivacco. Anche in altri giardini la situazione non è migliore. A mio avviso ci sono solo due possibili soluzioni:
1) Le Istituzioni (tutte) garantiscono la piena utilizzabilità del parco con costante monitoraggio e azioni di prevenzione/repressione di fenomeni criminali o comunque di degrado.
2) Chiusura totale alle ore 22 dei giardini con recinzione, magari affiancata dalla presenza di un custode serale (così si da lavoro a qualcuno).
Ritengo che la prima soluzione sarebbe preferibile anche perché il cittadino paga le tasse e ha diritto a ricevere servizi. Tuttavia se come sembra la situazione è destinata a peggiorare meglio azioni radicali malgrado la chiusura di un parco sarebbe una sconfitta per la cittadinanza e per l'immagine della città.
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