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Inviato da avatar Massimo De Rigo il 11-01-2013 alle 23:15

Corrado, adesso sarebbe anche il caso che lasci parlare anche gli altri, senza mettere la conclusione sempre e soltanto tu, zittendo con durezza ogni opposizione alla tua opinione di militante.

Sostenete che il PD ha cambiato sistema, bene: allora smettetela di agire come i vecchi "commissari del popolo" che indagano sulle opinioni non conformi al regime. Ormai di popolare c'è ben poco nelle miserie umane che hanno stravolto il Parco delle Cave, cancellando boschi e fontanili, con accordi sottobanco tra destra e sinistra (come ben veificato dal CSA in 5 anni di battaglie).

Non siamo i soliti visionari nè qualunquisti e neppure populisti. 

Basta con queste schifezze. 

Abbiamo difeso solo il patrimonio della collettività - interagito bene con forze politiche differenti (RC, Lega Nord e Lista Civica Ferrante) e verificato sulla nostra pelle quanto è difficile agire liberamente contro il conformismo, senza essere etichettati e apostrofati.

Quanto alla Lega, premesso che il CSA è apartitico e accetta ben volentieri la collaborazione di tutte le forze politiche, senza esclusioni, dobbiamo convenire che se non c'era la Lega almeno in due occasioni la dimora di Petrarca non esisterebbe più: ci sarebbe stato il solito maledetto progetto di recupero (distruzione totale). 

Questo avvenne la prima volta con la Giunta Formentini che bloccò la demolizione votata dalla giunta rosso-grigio-verde
http://archiviostorico.corriere.it/1994/dicembre/21/casa_del_Petrarca_non_diventera_co_0_94122113556.shtml

..e se non c'era la Lega nella Giunta Moratti, pure: è stato l'assessore leghista Morelli a bloccare la Delibera Cadeo/Terzi che hanno poi riproposto in CdZona 7 con l'amministrazione Pisapia e che per fortuna Giorcelli, presidente della Commissione Urbanistica (poi sfiduciato) bloccò sulla spinta di un appello di 600 studiosi in difesa della Solitudine petrarchesca di Linterno.

Se dietro la "damnatio memoriae' di Petrarca alla Linterno  'non dirimente nell'ambito dell'agricoltura periurbana' ci sia o meno la stessa squadra del PII Parco delle Cave, sarà la Magistratura a fare i dovuti accertamenti e riscontrare le anomalie che abbiamo verificato e segnalato a suo tempo alle Istituzioni e al Ministero dei Beni Architettonici e Ambientali.

Comunque sia, dovete avere rispetto verso chi sputa sangue senza avere alcun ritorno di immagine. Se tutti hanno la coscienza a posto non devono temere niente. A me personalmente, ma anche ad Isidoro e al CSA la difesa del territorio ha fatto passare momenti terribili e di questo dovete solo prenderne atto, con il massimo rispetto
( http://archiviostorico.corriere.it/2008/maggio/29/Parco_delle_Cave_rischio_cemento_co_7_080529015.shtml )

Se l'albero si vede dai suoi frutti, lo stato attuale desolante del Monumento Nazionale Linterno rappresenta la cartina di tornasole di un certo sistema che vorremmo lasciare alle nostre spalle.

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