Rispondi a:

Inviato da avatar Oliverio Gentile il 02-10-2010 alle 14:55

Da milano.repubblica.it:

http://milano.repubblica.it/cronaca/2010/10/01/news/il_pranoterapeuta_sanpa_e_la_tiv_letizia_cambia_squadra_per_le_urne-7633487/

VERSO IL VOTO DEL 2011

Il pranoterapeuta, Sanpa e la tivù
Letizia cambia squadra per le urne

A Palazzo Marino un nuovo gruppo di fidati consiglieri al posto di spin doctor e consulenti
Il 43enne Miserocchi arriva da Rimini per conquistare i giovani. Terzi assessore di riferimento
di ALESSIA GALLIONE e ORIANA LISO

Come nelle barzellette vecchio stile: c’è un animatore di San Patrignano, il presidente di un’associazione a lei dedicata, un giornalista che la segue come un’ombra tra i mercati, un pranoterapeuta «esperto di biopsicotronica». Assieme formano il nuovo think tank del sindaco, la squadra di consiglieri per la sua campagna elettorale.

Un gruppo di fuoco, una squadra di fedelissimi che non la contrariano mai. Il turn over di consiglieri della Moratti è da sempre altissimo ma ora, a campagna elettorale già iniziata, la sua inquietudine aumenta. Così, nei marosi degli scontri interni alla maggioranza sui rom, dello stallo su Expo, delle polemiche sul Seveso, Letizia ha deciso di aver bisogno di tutto il sostegno possibile. Di consigli, di suggestioni su come ripresentarsi ai milanesi, su come ammorbidire l’immagine algida di donna manager.

I nuovi consiglieri, salvo sorprese, non dovrebbero essere a libro paga di Palazzo Marino, come invece è stato per Alain Elkann, lo scrittore diventato consulente del sindaco qualche mese fa. Fabrizio Miserocchi, 43 anni, riminese, è consigliere comunale del Pdl nella sua città dal 2006, sul sito del Comune si definisce “assistente parlamentare”, ma la sua attività principale si svolge a San Patrignano, la comunità fondata da Vincenzo Muccioli molto amata dalla Moratti. È proprio tra le casette di “Sanpa” che Letizia inizia ad apprezzare le idee di Fabrizio, amico di suo figlio Gabriele. A fine agosto, quando il sindaco ha partecipato al meeting di Cl, Miserocchi era il suo anfitrione, e da allora viene a Milano un paio di giorni a settimana per darle consigli su come conquistare i giovani.

A San Patrignano, del resto, il sindaco è spesso in compagnia di uno dei suoi assessori più fedeli, Giovanni Terzi, e soprattutto del suo consigliere all’immagine, quel Red Ronnie che le ha creato un canale su Youtube ma che ora sembra aver lasciato la prima fila, nel cuore del sindaco, a Roberto Poletti, giornalista con rubrica fissa su Libero e a Domenica cinque, diventato direttore del canale digitale terrestre Milano 2015, ribattezzato “TeleLetizia”, visto l’impegno con cui segue la Moratti tra mercati e centri anziani, dove il sindaco si fa “microfonare”, così il video e l’audio del suo incontro con i milanesi potrà finire direttamente in tv (e, ancor prima, sul sito istituzionale del Comune).

E la lista dei consigliori non finisce qui. Sfumata l’idea di imbarcare nella squadra Claudio Velardi, ex braccio destro di Massimo D’Alema, il sindaco si consola come può. Alle scorse elezioni regionali provò a imporre al governatore-candidato Roberto Formigoni, nel suo listino bloccato, il nome di Marcello Di Capua, un avvocato 41enne. La mossa non riuscì, ma per Di Capua era già pronta la nomina a presidente di “La casa di Letizia Moratti”, associazione nata per «promuovere lo sviluppo civile e i valori della cultura della libertà, della solidarietà, dell’etica, del merito», come si legge sul sito (qui alla voce “Letizia risponde alle domande degli utenti” occhieggia un triste: nessun messaggio presente).

Nella “casa” di via Montebello c’è anche, tra i consiglieri dell’associazione, il pranoterapeuta Mario Azzoni. Biografia sterminata — e chiacchierata — su Internet (dove ha un sito in cui specifica di non essere dottore), tra chi lo mette nel novero dei similvannamarchi, e chi esalta le sue qualità di guaritore. In un’intervista, un mese fa, spiegava di conoscere il sindaco da vent'anni e aggiungeva entusiasta: «Ovvio che mi occuperò anch’io della sua campagna elettorale». Tra le prime idee che ha proposto al sindaco quella di un “abbraccio collettivo intorno al Duomo”: era fissato per il 10 ottobre, volevano entrare nel Guinness dei primati. Ma sembra che problemi organizzativi lo costringeranno a rimandare.

(1 settembre 2010)

Accedi

Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai prosegui inserendo il contenuto della risposta e i dati personali (nome, cognome e email) oppure Registrati

L'accesso a questo sito è possibile anche per gli Aderenti alla Rete Civica di Milano selezionando nel menu a tendina la voce "Aderente della Rete Civica di Milano".

Contenuto della risposta