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Inviato da avatar Alfredo De Giorgi il 10-06-2013 alle 16:58

La soluzione è andare a vivere in campagna, scherzi a parte, ed eccessi a parte che dovrebbero essere controllati dalla vigilanza che paghiamo salatamente, limitare la vita notturna, civile, in una città è un controsenso. 

D'estate anche da me i rumori ci sono, ho diversi locali in zona, ma sinceramente non mi infastidiscono. Sono milanesa da sempre e quindi abituato. Ribadisco che non si può pretendere di vivere in una città pensando di essere in campagna o in un bosco. Molto peggio sono i lavori di rifacimento stradali notturni, quelli sì che sono massacranti.

E' invece fondamentale che chi è adetto alla vigilanza della città faccia il suo lavoro e che possa farlo senza essere additato ad aguzzino. Nel senso che se gli tocca usare il manganello non è che poi il giono dopo lo mettono alla berlina.

La storia di vietare il consumo di pizza, gelati, bevande al di fuori dei locali è una follia. Esistono gli schiamazzi punibili, il lordare le strade.  Che li puniscano severamente ed usando modi adeguatamente forti.

Basta divieti generalizzati da coprifuoco.

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