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1. il "vero" ciclista, cioè chi in bici si deve spostare con rapidità e cerca di minimizzare lo sforzo della pedalata, inorridisce all'idea di salire sui marciapiedi: si deve rallentare, ci si massacrano i polsi, si deve fare attenzione a 1000000 cose..
2. il vero ciclista evita come la peste le piste ciclabili di Milano: troppo incerta la mobilità su striscioline dal dubbio itinerario e che costringono a 100000 curve e rallentamenti.
3. il vero ciclista percorre la strada come un qualsiasi altro mezzo di trasporto; non sta a lato ma occupa un intero spazio per se all'interno del traffico.
4. il vero ciclista di domenica NON va in giro per Milano: va in giro per tutta la Lombardia pianificando per tempo itinerari, tempi, soste.
5. il vero ciclista non usa assolutamente mai le biciclettine "BikeMI": troppo pesanti, troppo ingombranti, troppo lente..
6. il vero ciclista usa il caschetto di sicurezza
7. il vero ciclista non fa usare le rotelle ai bimbi in erba: li lascia cadere piuttosto!
8. il vero ciclista analizza a priori il proprio percorso e se lo trova inadatto alla bicicletta, non rischia: prende l'auto.

Chiedo al Comune di Milano una sola cosa per favorire la vita ai ciclisti: riparare le buche e tutte le imperfezioni della strada per salvare polsi, vertebre e le Pxxxx!

Et voilà: migliaia di ciclisti contenti!

Ciao a tutti!