Rispondi a:

Inviato da avatar Oliverio Gentile il 19-12-2013 alle 17:06

Dall'Ufficio Stampa della Presidenza della Provincia di Milano:

Policentrismo e azzeramento del consumo di suolo: Podestà, Dapei e De Angelis hanno illustrato il nuovo Ptcp approvato dal Consiglio provinciale
 
Milano, 19 dicembre 2013 – Il presidente della Provincia di Milano, Guido Podestà, il presidente del Consiglio provinciale, Bruno Dapei, e l’assessore alla Pianificazione del territorio, Franco De Angelis, hanno illustrato, questa mattina, alla stampa i dettagli del Piano territoriale di coordinamento provinciale approvato, definitivamente, dall’Assemblea di Palazzo Isimbardi. Dopo 12 sedute, 40 ore d’aula, infatti, martedì scorso, con 23 voti favorevoli (12 astenuti e 3 contrari), è stato adottato il nuovo documento strategico, che sostituisce quello varato nel 2003. 194, complessivamente, gli emendamenti presentati dai gruppi, oltre a 291 osservazioni suddivise in 1.418 sottosservazioni. Il Ptcp, dopo un lungo confronto tra le forze di maggioranza e di opposizione, ha dato vita ad alcuni elementi cruciali per il futuro dell’area metropolitana: dall’azzeramento del consumo di suolo alla valorizzazione ambientale, dal potenziamento del sistema infrastrutturale al policentrismo, fino alla creazione di nuovi ambiti agricoli strategici.
«Abbiamo approvato un documento cruciale per la vita dei nostri Comuni – ha dichiarato il presidente Podestà -. Il Ptcp precedente vigeva da 10 anni ma la legislazione e le condizioni socioeconomiche del territorio sono mutate. Occorreva, così, un piano che orientasse l’Amministrazione verso un governo metropolitano, la “città regione”, perché il Milanese, ricordo, coinvolge una popolazione che va al di là dei nostri confini. Il lavoro dell’assessore de Angelis, che ringrazio per l’impegno profuso, è stato basato sul confronto con le forze politiche e i sindaci. Sono diversi gli aspetti che mi rendono orgoglioso del percorso compiuto sinora. Viene, per esempio, imposta una visione policentrica dell’hinterland, con maggiore riguardo ai nodi di rete: l’asse del Sempione, la Martesana, il Sud Milano e le città post-industriali, come Sesto San Giovanni e Cinisello. Non è, dunque, un caso che vi siano stati solo tre consiglieri contrari: abbiamo raggiunto un punto equilibrio positivo».
«Il Ptcp approvato dal Consiglio provinciale nella seduta del 17 dicembre colma una grande lacuna: il precedente Piano risaliva infatti al 2003 e risultava quindi disallineato rispetto alla Legge regionale 12/2005 - ha aggiunto l'assessore De Angelis -. Il nuovo piano permetterà ai 134 comuni della Provincia, incluso Milano, di operare in base a un quadro di riferimento normativo certo e aggiornato. Il Ptcp tutela fortemente il territorio, preservandone la qualità naturalistica ed ecologica, ma non è un mero insieme di vincoli. È uno strumento finalizzato a uno sviluppo equilibrato e sostenibile, orientato a migliorare la qualità della pianificazione urbanistica e territoriale. La visione del Ptcp per la Provincia di Milano, come motore della Regione urbana milanese, è quella di un grande sistema territoriale unitario, articolato e policentrico, costituito da insediamenti urbani collegati da una fitta trama infrastrutturale e tenuti insieme da un tessuto continuo di spazi verdi. Il Piano contiene numerosi elementi innovativi: contrasto al degrado paesistico, potenziamento della rete ecologica, tutela delle aree agricole (che coprono il 78% circa del Parco Sud), indici più stringenti per il consumo di suolo. Inoltre, introduce il tema di un sviluppo realmente policentrico superando un modello tradizionalmente centrato solo sul capoluogo. Ritengo che il PTCP rappresenti un grande passo avanti, e sia uno strumento di lavoro fondamentale che la Provincia lascia alla futura Città metropolitana».
«È stato fatto un grande lavoro prima in 16 sedute di Commissione Territorio, poi in 12 riunioni del Consiglio – ha concluso il presidente Dapei -. Un lavoro importante che ha visto le forze politiche confrontarsi con serietà su 194 emendamenti e 1418 osservazioni presentate da cittadini, associazioni, imprese. Quello che abbiamo approvato è un documento strategico che lasciamo in eredità a chi governerà la l’area metropolitana milanese, speriamo legittimato da un voto popolare». 

Ufficio Stampa Presidenza
tel. 02 7740 6655
ufficiostampa@provincia.milano.it

Accedi

Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai prosegui inserendo il contenuto della risposta e i dati personali (nome, cognome e email) oppure Registrati

L'accesso a questo sito è possibile anche per gli Aderenti alla Rete Civica di Milano selezionando nel menu a tendina la voce "Aderente della Rete Civica di Milano".

Contenuto della risposta