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Inviato da avatar Andrea Giorcelli il 06-07-2014 alle 15:20

Ringrazio Angelo Tiengo per la sempre tempestiva informazione.

Confermo che grazie alla Polizia Locale, in collaborazione con il personale del Nucleo Interventi Rapidi e alla presenza di due pattuglie, è stato interdetto l'accesso privato all'area (identificata catastalmente al foglio 419, mappale 198, per una superficie complessiva di m2 1.840), spostando i manufatti di cemento che si trovavano al centro e che la dividevano in due parti.

Si fa notare che tale iniziativa è stata intrapresa a completamento di un iter di accertamento durato parecchi mesi, nel corso del quale la P.L. ha tentato di prendere contatti sia con l'Amministratore dello stabile sia con alcuni condòmini. Alcuni di questi avevano dichiarato all'inizio di essere titolari di atti autorizzativi dell'uso privato dell'area sottoscritti dal precedente proprietario (ALER), ma nessuno degli interlocutori a suo tempo interpellati ha mai consegnato alla P.L. nessun documento.

Tramite i Vigili di quartiere della zona è stata data ampia comunicazione preventiva ai cittadini residenti nei due condomini prima del posizionamento dei divieti di sosta, onde evitare di trovare il giorno stabilito veicoli parcheggiati indebitamente.

Nel corso delle operazioni, si sono ancora presentati numerosi condòmini e un rappresentante dell'Amministratore dello stabile di via Lucca 44, che affermavano che l'operazione di presa in carico fosse illegittima, accampando il diritto di utilizzare il parcheggio. A supporto di tale tesi, presentavano una planimetria acquisita negli uffici dell’ALER, che a loro dire confermava il titolo di proprietà dell'area stessa; veniva confutata giacché si dimostrava che l'area di proprietà escludeva in maniera evidente il mappale su cui insisteva il parcheggio.

Si tenga però presente che, a dire dei condòmini, la manutenzione del verde e il pagamento dell'energia elettrica per la luce dei lampioni sono da sempre stati a carico loro.

I condominii nel corso degli anni (tale situazione sembrerebbe durare da quando è stata costruita la fermata della metropolitana di Bisceglie M1), hanno fatto collocare una sbarra elettrica dal lato di via Lucca 40 e una catena dal lato di via Lucca 44 (collocate invero su area privata ma che consentivano loro l’utilizzo esclusivo dell’area), accompagnate da due cartelli con la scritta "Proprietà privata", di fatto, rendendo privato ciò che invece è pubblico.

Dal 20 giugno l'area in questione, dopo oltre sei anni dall'atto di acquisizione, è entrata finalmente in possesso del Comune di Milano, allo scopo di consentirne a buon diritto l’utilizzo di tutti.

Giova precisare che la suddetta area non è a oggi assegnata a nessun Settore del Comune di Milano, ma solo grazie a quest’operazione si potrà ora decidere nel breve periodo chi debba assumersi l'onere della presa in carico, anche per evitare l'accollo di responsabilità a carico del Comune di Milano di un'area utilizzata indebitamente.

Ritengo però che prima di effettuare qualsiasi opera pubblica sull'area vada decisa la destinazione d'uso che le si vorrà dare (non è scontato che debba essere per forza un parcheggio solo perché così era stata adibita dai condominii).


Andrea Giorcelli

Consigliere della zona 7 (capogruppo Verdi - Ecologisti)

www.andreagiorcelli.it

Fotografia del parcheggio di via Lucca (tra i n.i 40 e 44):

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