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Inviato da avatar Marco Spreafico il 05-09-2014 alle 02:13

mi dispiace che schematizzi tutto cosi'...! dovrei scrivere per ore delle risposte esaustive, e non ne ho alcuna voglia ... per motivi personali che prescindono dal lavoro... comunque sbagli a vedere il male in tutto ...!

esco da questa discussione a malincuore anche se mi sarebbe piaciuto continuarla, ma solo per chiarire una cosa che e' simbolo e metafora di tutte le altre questioni tirate fuori, insomma, un paradigma, il tecnico del subappalto installa e se ne va, non ha quasi la possibilita' di conoscere dati sensibili, non ha password amministrative se non temporanee, noi non immagaziniamo dati sensibili degli utenti se non i dati per fare la tessera di prestito libri ... e per l'accesso alle connessioni con i pc della biblioteca ... ma vi sono responsabilita' civili e penali di chi usa le macchine per irregoralita' ... tu utente semplice vuoi occuparti della manutenzione dei pc con cui gli utenti si connettono a internet, e se li usano per dati bancari o per altre informazioni personali, ti potrebbero dire, ma tu non sei un bibliotecario perche' gestisci questa macchina dove io inserisco i miei dati sanitari, esempio, la mia mail, o il pin bancomat con una password d'amministratore senza averne le relative responsabilita'.... il dipendente pubblico ha una responsabilità per il suo compito in cui è preparato, e ne risponde, vedi come falsi la realta', ti sei messo a dire che noi salviamo i dati sensibili degli utenti, questa discussione e' solo una provocazione che vede complotti dovunque e non riconosce il dipendente pubblico come se medesimo anche cittadino... io non so cose nei meandri delle segrete  (da leggere con voce grave) che credo anche tu non annusi nei mutamenti socio-economici nazionali, dalla volonta' di cambiare la societa' italiana con piani p2 che va avanti da trent'anni, ma che visto le crisi economiche oggi passano per spending rewiev ... tu cittadino conti quanto conta il bibliotecario perche' e' cittadino anch'egli, ma il bibliotecario non viene nel tuo ufficio privato a dirti ora insegno col tuo computer al custode l'uso del pc.

Basta mi pare una inutile speculazione fuorviante da vittima!

Io nomi non ne faccio perche' devi essere tu ad andare in biblioteca a chiedere, anche perche' potrei sbagliare il referente, per quanto mi riguarda lavoro nella biblioteca centrale al banco informazioni di comunita'... se vuoi vendicare i cittadini maltrattati dai dipendenti pubblici ignavi e fannulloni ....

buona continuazione

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