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Buongiorno signor Rota, volevo tranquillizzarla perché la nostra intenzione non è di penalizzare i residenti, ma provare a ristabilire un equilibrio tra le diverse modalità di mobilità in Zona 1, oggi decisamente sbilanciata verso l'automobile. C'è sicuramente una attenzione all'inquinamento, ma non è l'unica motivazione: dobbiamo parlare anche di sicurezza degli utenti deboli della strada (sostanzialmente i pedoni, e poi le biclette), congestione (del traffico) e vivibilità dei quartieri.

Giacomo Selmi

P.S. Il programma è stato approvato in Consiglio lo scorso martedì.