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Inviato da avatar Gianluca Gennai il 28-06-2015 alle 02:02

Buonasera,

oramai da 3 anni leggo i disagi della cittadinanza circa il Parco Testori.

Sono un cittadino che vive in periferia e quindi conosco tutti i disagi che tal vita comporta, "in primis" l'invasione della barbarie dei Nostri spazi pubblici, parchi, piazze ecc. ed il quasi totale disinteresse sull'argomento dei politici di turno da NOI eletti ( ahimè) e di quelli che verranno ... 

Noto che su questo argomento si è scritto e detto tanto ed anche strumentalizzato tanto ora dall'una ora dall'altra parte politica ....certo....ben venga la strumentalizzazione se poi ne conseguono dei risultati e su questo direi che i risultati sono stati conseguiti per quanto reso disponibile dalla giurisprundenza...a prescindere dalla destra e dalla sinistra meneghina.

Capisco la rabbia che anch'io provo nel leggere i passi di questo argomento che colpisce le coscienze ma nessuno ha il coraggio di scrivere la verità, tanto meno i politici che si sono prodigati per risolvere un disagio del tutto comprensibile e al tempo stesso  non risolvibile così facilmente tramite interpellanze e solleciti di grandi o piccoli nomi al potere.

La verità è che non è possibile limitare l'accesso al Parco perchè è uno spazio pubblico e per quanto riguarda l'utilizzo di spazi verdi ecc. non ci sono vincoli così precisi da poter fare intervenire le forze dell'ordine se non per fatti gravi , risse, danneggiamenti ecc., al netto di cogliere le persone in fragranza di reato,  per questo motivo il Questore ed il Prefetto hanno di fatto le mani legate e spesso poco dopo l'intervento tutto ritorna come prima.

Dunque:

o si pensa che i parchi possano essere vigilati dall'esercito e si ammette questo senza poi protestare per una simile scelta, o si fa in modo che tali individui non si approprino di spazi che Noi cittadini milanesi non utilizziamo come invece fanno le comunità "terze" cioè quelli che vegono definiti " gli sporcaccioni" ecc.

Spesso queste persone vanno dove Noi non andiamo più o non così frequentemente, il vuoto viene colmato dal pieno è una legge fisica ma anche sociale e antropologica, gli spazi disponibili per certe persone sono le periferie, occorre essere realisti ma non rassegnati.

Per quanto riguarda la pulizia degli stessi c'è AMSA che dovrebbe pulire adeguatamente in modo da rendere i parchi fluibili senza pericoli per i cittadini e credo lo faccia come testimoniamo le diverse scritture sull'argomento.

Auspicabile un comitato di cittadini che crei una sorta di vigile e continua presenza nel parco come capita per " Quarto Oggiaro vivibile " dove le persone si sono sostituite alle istituzioni e alla politica di destra e sinistra assolutamente inconsistenti ed hanno di fatto ripulito una zona che era letteralemente in mano alle communità rom ecc. e che oggi è un bellissimo parco con una bellissima area recuperata che è Villa Scheibler motivo di vanto per una periferia ferita e denigrata ingiustamente.

Come in epoche non recenti " la civis" parte dal basso, poi c'è il supporto della Questura e della Prefettura ma sempre dietro una volontà politica....

SIAMO NOI CITTADINI CHE DOBBIAMO UNIRCI E SCENDERE IN STRADA MAGARI AL FIANCO DELLE FORZE DELL' ORDINE PER GRIDARE AI NOSTRI POLITICI CHE NON POSSIAMO PIU' ACCETTARE LE POLTRONE OCCUPATE DA PERSONE CHE NON VOGLIONO SPORCARSI LE MANI NELLA MELMA DELLE PERIFERIE E CONTRO CHI MINA I DIRITTI DEI CITTADINI.

Non è un argomento di destra o di sinistra è di tutti coloro che credono nella giustizia e nel far rispettare la legge a prescindere dalla nazionalità, dal credo e dall'orientamento politico, sono i cittadini che devono rivolgersi ai propri politici affinchè essi si adoperino per risolvere una situazione di disagio, infondo il CDZ8 avrà anche un membro eletto della zona dove si trova il Parco Testori, che esso si faccia carico in modo adeguato e performante dei vari collegamenti che devono essere creati per risolvere i problemi del proprio elettorato.

Come cittadino spero di andare al Parco Testori a di trovare l'assessore alle politiche sociali del Comune di Milano che gioca a " ruba bandiera " con i rappresentati del CDZ8 verso le 10 di sera sotto le note del " CIMINO "  di Davide Van de Sfross poi:

Ona lavada ona sügada e la par nanca duprada.

GG

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