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Una bella notizia rigurdante la " RIFORMA DELLA SCUOLA PER GLI ISTITUTI SUPERIORI " nel caso venga attuata nei termini e nei modi previsti.

Le scuole superiori ad indirizzo tecnico potranno impiegare 400 ore didattiche da spendere nella formazione professionale andando nelle aziende a svolgere dei lavori compatibili con il percorso di studio scelto.

Altrettanto faranno i licei anche se il tempo didattico si riduce a 200 ore e le occasioni di formazione diventano molto più complesse dati gli indirizzi di studio scientifici e classici ( forse va meglio per i linguistici e sociologici).

L'unica condizione sfavorevole ( soprattutto per i licei ), è la scarsa disponibilità e forse organizzazione delle aziende italiane e delle istituzioni chiamate a coordinare questa incredibile occasione di crescita per i Nostri ragazzi che a partire dal 3° anno, potranno toccare con mano le realtà del mondo produttivo che Li attende.

L'augurio è che si trovino presto punti di condivisione tra il pubblico ed il privato ad oggi quasi inesistenti tranne rare eccezioni. 

Spero Milano sappia cogliere a pieno questa opportunità promuovendo soluzioni dinamiche che possano agevolare il percorso dalle scuole alle aziende, quest'ultime in grave ritardo rispetto all'Europa in tema di formazione extra produttiva.

D'altronde è pur vero che le stesse aziende, gravate dai costi e dalle tasse, dovrebbero essere tutelate da una RIFORMA PARALLELA a riguardo.

Una buona occasione di confronto è senz'altro la bella inziativa che tra breve prenderà forma a Verona della quale potete leggere in allegato.