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Buongiorno;

Premetto che il mio post non era e non e' basato su studi di flusso per i quali si dovranno attivare professionisti del settore.

Quanto postato e' semplicemente un'idea di base per dire che ci sono tecnologie che possono essere esplorate ed il monorotaia e' una delle tante.

L'esempio in allegato e' poco piu' che un taxi solo per dare un'evidenza dell'estetica possibile che ben si coniuga con qualsiasi contesto urbano.

Sì, il PUMS prevede un sistema di trasporto ipotizzato su gomma come descritto nel post del Sig. Vigo.

Il sistema di Perugia progettato e costruito dalla Societa' LEITNER specializzata in impianti a fune, con la quale ho collaborato, peraltro in funzione dal 2009 ( ma i test sono iniziati prima ),  rappresenta una valida soluzione in funzione del flusso, tuttavia non e' meno impattante rispetto ad un monorotaia che puo' essere anche progettato per minibus a piu' moduli.

Ma il tema principale e' l'innovazione e il rilancio delle periferie a prescindere dalla tecnologia utilizzata, soprattutto in tema di trasporto pubblico e mobilita' sostenibile.

Per quanto riguarda la capacita' di trasporto sono orientato piu' sulla frequenza perche' non mi piace l'idea del carro bestiame e credo nella qualita' del servizio piu' che nella quantita', quindi maggiori corse con meno persone.

Bello pensare al confronto su temi che riguardano la periferia, soprattutto quando si parla di tecnologia.

Gianluca Gennai