Rispondi a:

Inviato da avatar Cristina Pasqualini il 05-07-2016 alle 00:09

Lunedì 4 luglio 2016 è stato presentato il "Rapporto sulla città. Milano 2016", curato dalla Fondazione Ambrosianeum. Nel Rapporto sono illustrati alcuni interessanti esempi di creatività culturale e di innovazione, che testimoniano della vivacità culturale della Città metropolitana: coworking, social street, associazionismo etnico, forme di produzione culturale indipendente, slidarietà organizzata, ecc. Nello specifico, nel Rapporto ho curato un capitolo, in qualità di coordinatrice dell'Osservatorio sulle social street, in cui metto in luce come Milano sia attualmente la capitale delle strade sociali 2.0, che come è noto sono gruppi di vicini di casa che entrano in connessione prima virtualmente, attraverso gruppi Facebook, e poi (eventualmente) realmente. Le social street sono inclusive, gratuite, a costo zero; sono un esempio di cittadinanza attiva informale e tale vuole restare. Da parte sua, il Comune di Milano ha tempestivamente riconosciuto il valore di queste realtà, grazie all'impegno dell'Assessore Pierfrancesco Majorino, e ha deciso di promuovere la partecipazione senza imbavagliarla, attraverso una delibera che istituisce un "Registro di gruppi di cittadinanza attiva informale"; delibera che è stata approvata nella Giunta dell'aprile 2016. E' evidente che le social street sono un fenomeno rilevante, anche numericamente: sono 71 a Milano e 11 in provincia di Milano, con oltre 26.000 iscritti ai gruppi Facebook. Insomma, c'è voglia di partecipazione, c'è voglia di socialità, c'è voglia di comunità. Anche e sopratutto in una metropoli come Milano.

N.B. L'Osservatorio sulle sociale street è stato avviato nell'ottobre 2014, è un progetto autopromosso, autofinanziato e partecipato, a cui stanno lavorando un gruppo di sociologi, ricercatori dell'Università Cattolica di Milano, con la collaborazione delle social e di Social Street International. E' un progetto gratuito, che non persegue finalità economiche e politiche, ma esclusivamente sociali. L'Osservatorio effettua monitoraggi mensili e dispone pertanto di dati aggiornati sul contesto nazionale e internazionale.

Cristina Pasqualini


Accedi

Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai prosegui inserendo il contenuto della risposta e i dati personali (nome, cognome e email) oppure Registrati

L'accesso a questo sito è possibile anche per gli Aderenti alla Rete Civica di Milano selezionando nel menu a tendina la voce "Aderente della Rete Civica di Milano".

Contenuto della risposta