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Questo post è piuttosto impegnativo perché vuole essere una denuncia riferita ad una abitudine sempre più costante delle istituzioni di utilizzare servizi informatici in modo inutile, non produttivo, e a mio avviso utili solo a favorire alcune persone che prestano il proprio lavoro a questi progetti.

Premetto che io non sono nessuno, non sono un giornalista, non rappresento nessuno, non ho competenze specifiche... espongo solo le mie personali considerazioni da cittadino.

Ora mi sia consentito di fare un riassunto di quel che sostengo e ho già scritto varie volte.

Il comune ha un suo sito ufficiale, e tutte le strutture necessarie alla sua gestione, ovviamente questo è realizzato con soldi pubblici avvalendosi del miglior rapporto qualità prezzo secondo le disposizioni di legge.

Accade però che periodicamente (ma ormai è quasi notizia quotidiana) il comune lanci una iniziativa, un bando, un concorso o sponsorizzi iniziative simili che accedono a fondi pubblici per vario titolo.

Ognuna di queste iniziative si traduce in un nuovo sito, depositato per un certo numero di anni e pagato per questi anche se poi l'iniziativa dura una settimana.

In passato ho denunciato la presenza di diversi siti spesso inattivi, spesso abbandonati al loro destino...

Al 90% tutte queste iniziative più o meno estemporanee potrebbero essere inglobate nel sito del comune di Milano, aggiungendo una sottopagina con un suo indirizzo specifico.

Ognuno di questi siti ha infatti un costo seppur minimo per la registrazione e la gestione, poi c'è la progettazione del sito, anche artistica, ognuna diversa dall'altra, e poi responsabili che ovviamente si occupano di seguire e aggiornare i siti.

Oltre un certo limite questo comportamento a mia opinione diventa doloso.

Se posso fare un esempio, oggi sono passato dal comune di via Oglio e la mia attenzione è stata attratta da un depliant molto colorato e artistico.

Il titolo principale è: "Il mio quartiere è vivo - Nuovi percorsi di cittadinanza attiva".

Non so di cosa si tratti quindi lo prendo ed è davvero ben fatto stilisticamente, pieno di premesse interessanti, un concorso, e sembra parte di un progetto più vasto di cui non so nulla ovvero quello per la "Socialità di quartiere".

Tra i vari slogan risaltano marchi e indirizzi internet, c'è anche una app!

Riassumendo:

Socialità di quartiere - interessaMI (progetto guida con logo) [finanziato dal comune di Milano]

#MiRiguarda (App con logo per telefonini)

Un contest con premio dal valore complessivo di 600€.

Il VI piano infanzia e adolescenza (programma di welfare nazionale con contributi statali)

PSS.Famiglia285@comune.milano.it (Direzione centrale politiche sociali e cultura della salute)

www.milanofamiglie.it (sito internet di riferimento)

www.miriguardacontest.it (sito specifico per il concorso)

Un codice QR che rimanda a una sottopagina del comune di Milano che consiglio di visitare poiché elenca molte iniziative in corso da parte del comune e forse poco pubblicizzate. (www.comune.milano.it/wps/portal/ist/it/servizi/sociale )

Insomma tanta carne al fuoco, un gran bel progetto, ambizioso, complesso e immagino costoso visto che coinvolge la creazione di volantini, siti internet e ben due progetti di ampio respiro.

Ora si tratta di vedere se la carne c'è davvero o è tutto fumo.

L'iniziativa e il contest pare che non siano aperti a tutti i cittadini ma solo ai giovani fino a 18 anni, e ci sta anche visto che è legato ai finanziamenti per il piano infanzia e adolescenza, comunque tutto resta progettato non per tutti ma per alcuni.

Poi si approfondisce e si capisce che il contest è riservato solo a chi già partecipa al progetto "Socialità di quartiere".

Per iscriversi non c'è un sito o una app o un modulo... bisogna contattare la "Direzione Politiche Sociali e Cultura della Salute"... dove? Come?

Bè... c'è l'e-mail cosa vuoi di più?

Gli scrivi "voglio partecipare" e loro ti inseriscono (temo che ci vogliano comunque dati e requisiti, comunque una cosa che se la conosci dagli amici degli amici è facilissima altrimenti non ci pensi neppure).

Ok, mi raccomando iscriviamoci in massa ora.

Ok quindi due filtri: per partecipare a un contest per cui sono stati creati volantino, sito, procedure, presi soldi statali, ecc., bisogna essere iscritti, avere meno di 18 anni, sapere che tutto questo esiste, avere tempo, voglia e capacità di realizzare un video.

Ma vediamo un po' il sito di riferimento: www.milanofamiglie.it credete che funzioni?

Provateci io non ho avuto fortuna.

Dopo una ricerca sono approdato ad un altro sito: www.miriguardacontest.it un ennesimo sito registrato per una attività a termine che poteva benissimo essere inglobata nel sito del comune.

Che dire ancora?

Bè, per il momento (ma mancano ancora due mesi e vi invito a partecipare numerosi) ci sono ben 5 video caricati sul sito.

Datemi pure del razzista ma questo è l'elenco degli autori dei video: