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Inviato da avatar Roberto Michele Mazzilli il 26-02-2017 alle 12:16

Ognuno di noi può trovare sciocco quelle che dice l'altro, sopratutto se non legge il perchè.

Piazza del Duomo rappresenta Milano, la cultura italiana, la cultura milanese e non ha niente a che spartire con palme, banani e baobab.

Quando si studia una scena la si inquadra nel contesto: nessuno pubblicizzerebbe un ghiacciolo al polo nord, perchè sarebbe fuori dal contesto, inutile, se non dannoso.

La Giunta Milanese è tenuta al rispetto della cultura milanese, dove non è normale vedere datteri, noci di cocco, e banane.

Io capisco che alcuni abbiano una sudditanza psicologica verso i nordafricani, i centro africani e coloro che in italia sono presenti senza permesso di soggiorno e non hanno documenti italiani e richiedano asilo (una vota si chiamavano clandestini, ora non so più cosa sia permesso del vocabolario Zingarelli, pardon, Romelli..), ma questo può risolversi piantando palme e altro nel proprio giardino o nel proprio vaso, non nel salotto buono della città, magari solo per rispetto della stessa e dei cittadini.

E non si dia colpa allo sponsor, che in fondo ha speso dei soldi per rendere migliore una piazza che non aveva bisogno di essere deturpata: il capitolato d'acquisto, il bando del concorso, la motivazione della scelta, danno una misura della professionalità della Giunta Milanese, e della sua onestà intellettuale.

Purtroppo i risultati sono sotto gli occhi di tutti: è una cosa che al fine a me sembra sciocca.

ab ovo.

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