Rispondi

Condivido totalmente il concetto: bisogna controllare, prima con capitolati, poi con controllo del loro rispetto.

L'esternalizzazione che ipotizzo, sempre graduale, sempre tenendo conto di limiti finanziari, economici e di gestione del personale, è in genere verso poli esistenti e specializzati, pubblici o privati, ma sotto stretto controllo e del capitolato e da parte del committente.

Si esternalizza ciò che è comune, consueto, non innovativo o nuovo, pechè non lo si conosce ancora.

Io ho ipotizzato la gestione dell'intera parte amministrativa, a partire dalle macchine, ove fossero ancora locali, lo sviluupo software, la contabilità generale e fornitori, lasciando sotto il controllo funzionale acquisti e vendite, ove vi fossero, non certo la valutazione del personale, ma la sua amminsitrazione sì, ecc.

In Italia non esiste, purtroppo, il concetto di controllo, questo ci uccide.

In ogni caso è ben diverso migrare nel tempo, nel rispetto dei vincoli che spostare tutto a priori.

L'Università per me deve insegnare e teoricamente e praticamente, la sua gestione è un fatto a parte, salvo casi specifici.