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Inviato da avatar Massimo Mulinacci il 15-03-2017 alle 16:24

Le Social street hanno risposto ai nostri cari assessori,
dicendo qualcosa di semplice ed efficace, che riassumo con parole mie:
"Siamo gente libera, fluida, non metteteci briglie né cappelli".

Allego il comunicato che sta girando nelle Social.

Come ho già scritto, il Municipio è il nostro referente e se non bastasse c'è il Comune.

Di dipartimenti, uffici, responsabili, addetti, tecnici, regolamenti e affini la nostra Città è piena.

Noi cittadini non frequentiamo le social, non siamo aggregati iscritti o soci tesserati né elettori degli organismi dirigenti, che semplicemente non esistono.  

NOI SIAMO LE SOCIAL.

Difficile da comprendere?

 

Segue il comunicato delle social street:

Da domenica 5 marzo sono usciti molti articoli che parlavano dell’albo delle Social Street, comunicato alla stampa dal Comune di Milano che ha annunciato la pubblicazione di un “AVVISO PUBBLICO PER LA COSTITUZIONE DI UN ELENCO DI GRUPPI INFORMALI DI CITTADINANZA ATTIVA”. Sono solo due pagine che si leggono in fretta, ma bisogna leggerle con attenzione.

Prima di commentarlo vorremmo ricordare i passaggi salienti della sua lunga gestazione. In breve: riunioni serali tra alcuni amministratori di social street milanesi (non sempre gli stessi, a seconda del tempo e impegni di ognuno, siamo più di 100 persone) con l’assessorato alle politiche sociali, da circa due anni a questa parte (con il cambio di amministrazione), letture di bozze di delibera, consigli, proposte, dibattiti, diffidenza ma anche l'auspicio che una nuova entità cittadina libera, fluida e spontanea come le Social Street potesse interagire in maniera più semplice e diretta con le strutture pubbliche della città, per essere facilitata e incoraggiata a fare quello che già realizza (gratuitamente e indipendentemente dall'Amministrazione pubblica) da tre anni a questa parte.
Dopo due anni e più, il Comune approva e rende atto pubblico il documento che avrete avuto modo di leggere, e pertanto apprendiamo solo dalla stampa, senza consentire in quest’ultima fase la necessaria partecipazione delle social street stesse, i risultati di un lavoro a cui abbiamo dedicato tempo e risorse (e che non trova alcun riscontro nel documento proposto).
Nell'atto scopriamo che ogni social street deve avere un “Referente” che faccia da “garante” per i membri del gruppo assicurando per sé e per tutti il rispetto dei seguenti requisiti: maggiore età, residenza a Milano, possesso di idoneo titolo di soggiorno e assenza di condanne penali.

E' evidente che ciò è inapplicabile sotto molti punti vista, privacy innanzitutto, e questa soluzione risulta inappropriata per due principali motivi:
1. La social street non ha un unico responsabile ma è per sua natura un organo fluido e orizzontale.
2. Tale responsabile non può garantire i requisiti richiesti per tutti i membri delle Social street, né dal punto di vista legale né da quello pratico.

A tal proposito evidenziamo ciò che realmente abbiamo sempre richiesto: semplificazione e snellimento di eventuali burocrazie legate all'organizzazione di attività ed eventi, anche attraverso l’individuazione di un soggetto facilitatore in rappresentanza dell’amministrazione comunale.
L’avviso pubblicato è uno strumento che gli amministratori dei gruppi FB di Social Street non hanno mai richiesto in quanto non funzionale alle finalità stesse di Social Street. Quello che leggete nell'avviso è quanto di più burocratico si potesse provare a fare, proprio con le Social Street che sono gruppi del tutto informali!

Noi amministratori dei gruppi Facebook delle social street di Milano non possiamo aderire alla formalizzazione di una cosa che formale non è, e non lo vuole diventare: le Social Street sono gruppi informali di cittadini attivi e tali intendono restare.

Ognuno può farsi la propria opinione sul tema, ma come amministratori dei gruppi Facebook delle Social Street milanesi siamo molto delusi: continueremo ad andare avanti con lo stesso spirito ed entusiasmo del primo giorno, soprattutto salvaguardandone i principi di socialità, inclusione e gratuità.

Buona Social Street a tutti!

Amministratori gruppi FB delle social street di:
San Gottardo, Meda e Montegani
Baia del Re, Montegani e Volvinio
Via Maiocchi e Dintorni
Abitanti intorno al parco Solari
Piazza Piola
Viale Cenisio
Piazza San Luigi e dintorni
Piazzale Libia
Via Verro e dintorni
Via Martiri Triestini
Via Romilli - Quartiere Corvetto/Bonomelli
via Montecatini e dintorni
Via Tartaglia-Monviso e dintorni
Via Beato Angelico e dintorni
Via Tortona, via Savona e dintorni
Vigentino
Via dei Missaglia e dintorni
Via Bixio
Via GB Morgagni e dintorni
Via Sismondi e dintorni
NoLo Social District

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