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La vita della città è disseminata di tanti piccoli problemi (tombini, buche, ecc) ma anche di problemi più grandi.

Cosa succede se un milanese ha necessità di avere chiarimenti dall'INPS?

E' un importante ente che deve assolvere al dovere di assistenza ai cittadini sul territorio.

Cominciamo dal call center che forse per pudore chiamano contact center (803164).

E' un servizio svincolato dal territorio, ok, ma serve al territorio di Milano ed ai milanesi.

Non vi è alcuna possibilità di interazione con un servizio telefonico tanto lontano. 

Io preferirei che queste realtà fossero in qualche modo gestite localmente e che le istituzioni locali potessero avere un minimo di voce in capitolo.

Invece è il classico call center, anzi peggio, poichè qui la voce robotica non si accontenta di numeri come risposta ma chiede frasi, parole, senza una reale capacità di comprenderle.

La conseguenza è quella di finire immancabilmente da un operatore che non può fare quel che ti serve.

Veniamo però ad un aspetto ancor più concreto e legato al territorio.

Quando finalmente ho ottenuto l'agognato appuntamento, oltre che ad essere ad un mese di distanza, ho scoperto che era presso la sede di San Donato. In pratica milano sud-est non ha la capacità di offrire una struttura per un servizio pubblico di tale importanza.

Io mi muovo coi mezzi pubblici a Milano, ma essi risultano inutili per raggiungere la sede INPS a me dedicata.

La fiera è stata portata fuori Milano, l'università di città studi sarà presto portata fuori milano, le fabbriche e i depositi fuori Milano, gli uffici pubblici pure stanno abbandonando la città... 

Rischiamo che resti solo un agglomerato di case, senza più alcun servizio o alcuna realtà degna di una città. 

Solo scatole vuote, nomi su targhette.

La nostra città andrebbe difesa: chi governa dovrebbe pretendere una presenza capillare e sufficiente di chi eroga servizi, specie se pubblici. Altrimenti la città muore.