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Il peccato originale

Pisapia, a maggio, sull'Ecopass: "Ritengo sia dovere di un sindaco prima di tutto quello di ascoltare i cittadini e noi terremo quindi conto di come si esprimeranno i milanesi".

Testo del quesito referendario consultivo riguardante la questione: «Volete voi che il Comune di Milano adotti e realizzi un piano di interventi per potenziare il trasporto pubblico e la mobilità "pulita" alternativa all’auto, attraverso l’estensione a tutti gli autoveicoli (esclusi quelli ad emissioni zero) e l’allargamento progressivo fino alla "cerchia ferroviaria" del sistema di accesso a pagamento, con l’obiettivo di dimezzare il traffico e le emissioni inquinanti?».

Analizziamo la domandona:

1) "Volete voi che il Comune di Milano adotti e realizzi un piano di interventi per potenziare il trasporto pubblico?". Ma, il quesito principale, non doveva riguardare l'inquinamento? Qui, se il cittadino risponde "sì" al potenziamento del trasporto pubblico, risponde "sì" anche al resto del quesito. Cos'è (in tale senso definisco il quesito "proposto in maniera truffaldina"): "Rispondi a una domanda per rispondere a un'altra domanda?".

2) "Volete voi che il Comune di Milano adotti e realizzi un piano di interventi per potenziare la mobilità "pulita" alternativa all’auto?". Qui siamo a una domanda "nascosta dietro l'altra" e pure tra virgolette: a quando i quesiti posti indirettamente e con strizzatine d'occhio incorporate?

3) "Mobilità "pulita" alternativa all’auto, attraverso l’estensione a tutti gli autoveicoli (esclusi quelli ad emissioni zero) del sistema di accesso a pagamento". Un'"alternativa all'auto" (cioè, se so leggere l'italiano: una maniera di circolare diversa dal circolare in auto) che si raggiungerebbe facendo pagare le auto che: "Inquinino (e circolino) pure, basta che paghino per circolare"?

4) Come si può vedere, tranne l'accenno, peraltro solo sullo sfondo: "Con l’obiettivo di dimezzare il traffico...", di "Congestion-charge" non se ne parla. Mentre, la Congestion-charge (intesa anche come concetto) sarà destinata a prendere il posto dell'ipocrita Ecopass.

5) Per ultimo: "Allargamento progressivo fino alla "cerchia ferroviaria" del sistema di accesso a pagamento". Cerchia ferroviaria o cerchia filoviaria (o entro la cerchia dei bastioni)?

Insomma, un bel pastrocchio.

Credo bisognerebbe perlomeno ripetere la consultazione.

Ma non chiedendo a Milano cosa ne pensa divisa in tanti appuntamenti di zona.

Interrogandola sul tema generale nella sua interezza.