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Ritornando ai candidati delle primarie e alle ragioni per cui sconsiglio di votate Boeri, aggiungo, a proposito di ombre (cioè di non chiarezza e ambiguità) un altro punto di riflessione e di rischio di analogia con dinamiche già viste nel CENTRO DESTRA (e vorrei evitarle nel centro sinistra):

Come noto il Dr. Tremonti, ministro dell'economia, ha uno studio commercialista (che lavora per Mediaset, Fininvest, Mondadori, banche, assicurazioni ecc.): ufficialmente non è Tremonti a lavorare in studio (anche se qualche suo collaboratore ha detto che è più a Milano da loro che a Roma!) ma sono gli altri commercialisti a lavorare e fornire consulenze fiscali e tributarie ... Tuttavia (siamo in Italia!) molti clienti privati telefonano in studio per chiedere di parlare col Ministro a Milano presso il suo studio!!!

Se Boeri venisse eletto sindaco di Milano si verificherebbe un caso simile: come doverosamente Boeri ha già detto, lui smetterebbe di firmare in prima persona qualsiasi progetto (e ci mancherebbe altro!!... ma non mi è chiaro che farebbe con l'EXPO!!), e siccome, chiaramente, nessuno pretende che chiuda lo studio, lasciando a casa i suoi 50 e passa collaboratori, in Comune continueranno a essere presentati ed esaminati i progetti urbanistici dello studio di architettura del nuovo sindaco! ... e siccome siamo in Italia molti privati cittadini -oltre a Ligresti e Cabassi- riterranno opportuno farsi fare i progetti dallo studio di architettura del sindaco! della serie... non si sa mai!!!

Ritengo che Milano, culla del berlusconismo, per cui gli amici e le conoscenze superano trasversalmente ogni ruolo e responsabilità, abbia bisogno di segnali forti di separazione netta tra amministrazione pubblica e affari privati, abbia bisogno di ritornare a una politica di chiarezza e trasparenza, senza ombre di ambiguità... non è difficile basta scegliere bene!... e io posso scegliere di meglio!

Nella cultura anglosassone vige il principio che "non basta essere onesti, ma bisogna anche apparire tali."

Ebbene vorrei che questo principio di civiltà ritornasse ad essere un punto fermo nella scelta dei nostri rappresentanti.

Cordiali saluti a tutti/e

Antonella Fachin