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Inviato da avatar Roberto Michele Mazzilli il 17-12-2011 alle 17:35

Da anni lo sciopero è inflazionato, è una forma di lotta politica, slegata dal contesto economico normativo.

Lo sciopero deve essere usato con parsimonia, non per sosituirsi alle elezioni.

In questo momento di grave crisi i sindacati devono avere la maturaità necessaria per capire che le rivendicazioni economiche sono totalmente fuori luogo: esistono moltissime persone senza lavoro, quelli che l'hanno si accontentino, sopratutto se lavarono nel pubblico impiego.

In Grecia si sono fatti pesanti tagli nel pubblico impiego, che saremo costretti a fare anche in Italia se continua così.

Se il sindacato vuole fare una propria politica, si presenti alle elezioni: è ora di finirla di metter in ginocchio il paese e poi di versare lacrima da coccodrillo.

I sindacati sono assieme alla classe imprenditoraile politicizzata e statoassistita, vedi gli Agnelli, i Pirelli, i Colanino, ecc., i più grandi responsabili della distruzione di questo paese: comincino a dare l'esempio ed a pagare le tasse, tutte, anche loro.

Gli italiani sono stanchi della loro prosopoea e dei loro privilegi.

La ricreazione è finità, ora si lavori, se si può.

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