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Inviato da avatar Alberto Liati il 09-02-2012 alle 00:18

A me va bene tutto, per carità, mi manca poco a compiere il mezzo secolo e quindi non c'è nulla che mi possa stupire, però vorrei che qualcuno venisse a spiegare per filo e per segno dove vadano a finire tutti questi soldi.

Ci siamo bevuti che il debito pubblico italiano "non era un problema".

Adesso stiamo scoprendo (a nostre spese ovviamente) che non era un problema ma un dramma.

Ci siamo bevuti la baggianata del "federalismo". "I soldi vadano a favore di chi li paga".

Bello, bellissimo, ma dove vanno a finire tutti questi soldi? A me pare che più che i soldi sia stato attuato un federalismo dei debiti.

A me non pare che i milanesi usufruiscano di servizi principeschi, di asili e scuole gratis, di mezzi pubblici all'avanguardia, di esenzioni fiscali a pioggia, di sanità gratuita, di sicurezza di prim'ordine.

Quindi, siccome non esiste oggettivamente un'offerta "premium" di servizi, per quale motivo il bilancio è in rosso?

Dove sono gli sprechi?

E perché per ripianare i bilanci si deve sempre passare per le tasche dei cittadini con maggiori tasse o tagli ai servizi?

E dove sono i colpevoli?

Colpevoli devono essercene per forza, perché se una città come milano si trova a "rischio default" vuol dire che qualcuno ha fatto ciò che non doveva fare. Ha speso soldi che non c'erano. Ha autorizzato acquisti a prezzi fuori mercato. Ha distribuito incarichi e soldi con leggerezza (se non peggio).

E, tralasciando i colpevoli del passato, chi garantisce per ciò che si farà in futuro?

Nella bellissima intervista mi sarebbe piaciuto leggere: "il disastro di bilancio è causato da questi motivi. Il nostro piano prevede di correggere le seguenti voci. Nei prossimi 5 anni ridurremo le seguenti voci, attraverso le seguenti azioni."

Beh, non so voi ma io di queste cose non ho trovato traccia, ad eccezione delle solite promesse "soft" di correzione di costi e attenzione agli sprechi.

Risultato finale? Bilancio in rosso e a pagare sono sempre i soliti, fino alla prossima "emergenza" che, ovviamente, sarà colpa della crisi, dell'amministrazione precedente, del governo precedente, del maltempo e della generica sfortuna.

Non so, se a voi va bene così...

Saluti

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