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Inviato da avatar Andrea De Gradi il 14-02-2012 alle 23:38

Non facciamo l'errore del "tutta l'erba un fascio", non è che se un nero ruba allora tutti i neri rubano, i centri sociali per la gran parte del tempo organizzano corsi teatrali, corsì di lingue straniere, corsi di italiano, discussioni sull'attualità, cineforum, andate a vedere per esempio il programma del Leoncavallo. Gli edifici che occupano sono principalmente catapecchie abbandonate, che se non esistessero i centri sociali rimarrebbero abbandonate comunque. Per risolvere il problema non bisogna abolirli (i centri sociali sono già vietati) ma legalizzarli, dire a questi ragazzi, io ti faccio stare quà, basta che tu paghi un affitto e rispetti le regole igeniche e di buon vicinato.

Così facendo loro non potranno più andare in giro ad occupare con la scusa che non hanno lo spazio per poter fare le loro attività. Il comune potrà entrare in questi centri a fare tutti i controlli dovuti, cosa che oggi non può fare perché sono illegali, sarebbe una contraddizione. I ragazzi che imbrattano le strade ci sono oggi e ci saranno anche domani, centri sociali o no. Bisognerebbe semplicemente dire ai vigili di dare le multe e non girare la testa quando vedono dei reati che non gli è stato comandato di multare.

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