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Inviato da avatar Enrico Vigo il 18-03-2012 alle 07:58

ASSESSORE TABACCI, URGE UN PIT STOP DI SERIA ED ETICA RIFLESSIONE SUL PAGAMENTO DEL DEBITO COMUNALE:

In Italia i flussi di denaro sono sempre più congelati, le banche stanno disattendendo le aspettative dei privati, delle imprese e della pubblica amministrazione, con una arroganza in crescendo che non accenna a fermarsi. Il Governo Monti, mai come oggi definibile a buon titolo accondiscendente verso banche e mondo della finanza, pare non essere in grado di garantire a imprese e privati un accesso al credito decente. Diminuiscono ulteriormente i consumi, aumentano le aziende in difficoltà, aumenta la disoccupazione, aumentano le insolvenze generando ulteriori disastri che fanno rallentare l'economia, con le mafie e l'usura sempre attente ed in agguato.

In questo contesto tossico occorre accelerare i flussi di denaro, in particolare le imprese ne hanno bisogno per funzionare, per pagare le tasse, per pagare l'INPS, per pagare gli stipendi.

I debiti non pagati dalla Amministrazione Comunale oggi rappresentano un gravissimo danno per l'economia italiana, la velocità di circolazione del denaro attualmente è bassissima e la crisi si avvita su sè stessa generando nuove difficoltà. La questione è diventata una emergenza oltre che sociale ed economica, anche morale.

Per questo  bisogna che il Comune tra le cose da fare per fare buona amministrazione e generare un bilancio virtuoso occorre che vengano fatti in fretta stanziamenti straordinari di fondi per regolare con più speditezza i debiti accumulati, purtroppo di questo se ne sente parlare molto raramente, ma stiamo trattando di un problema gravissimo e molto sentito a Milano.

Mi auguro che l'Assessore TABACCI tenga questo problema nella giusta considerazione, adesso stiamo vivendo un momento topico, l'apporto del Comune di Milano per lenire in parte la gravissima mancanza di liquidità sul mercato ha una enorme valenza, e mi auguro che la questione rimanga in evidenza in agenda dell'Assessore fino a che i flussi di cassa non si saranno normalizzati.

Il Comune di Milano non può permettersi più di essere un cattivo pagatore senza suscitare il profondo sdegno dei milanesi.

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