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Con esternazioni degne di una vittoria al mondiale la politica ha festeggiato l'approvazione del mitico Federalismo, del quale a me pare che la gran parte della popolazione sappia poco o nulla a parte conoscerne il nome.

Premetto che dalle poche informazioni che sono riuscito a recuperare mi pare solo un aumento del numero di mani che potranno legalmente infilarsi nei portafogli dei cittadini.

Vorrei, in questa pubblica piazza, chiedere ai candidati alla scottante poltrona di sindaco cosa intendono fare delle numerose tasse che sarà in loro potere introdurre.

In breve riassunto:

Tassa di scopo: potrà essere introdotta per finanziare opere pubbliche (non c'era ora potrà esserci. In pratica verranno chiesti ulteriori soldi per finanziare opere pubbliche che già costano fino a dieci volte di più rispetto agli altri paesi europei) +1

Tassa di soggiorno: fino ad un massimo di 5 euro per pernottamento in albergo (presumo a persona) +1

Addizionale irpef comunale: aumento dello 0,2% annuo fino ad un massimo dello 0,4%. Grande conquista della politica "che-non-mette-le-mani-in-tasca-agli-italiani", sarà retroattiva sui redditi 2010! (a quanto mi risulta, a milano nel 2010 non c'era addizionale comunale) +1

Cedolare secca sugli affitti: 21% (19% per gli affitti a canoni agevolati) ma chi la adotterà non potrà aumentare l'affitto (non si sa per quanto tempo, ma è un dettaglio per chi ha fretta di approvare le leggi). +0 (meno gettito per l'erario, presumo si preveda un emersione del nero tutta da dimostrare)

Compartecipazione all'IVA: qualcuno sa come verrà calcolata? Mi era parso di capire che, al momento attuale, fosse praticamente impossibile calcolarla e prevederne il gettito. Qualcuno ha notizie più precise? +0

Eliminazione ICI dal 2014: suona di presa per i fondelli, visto che al momento dell'eliminazione dell'ICI verrà introdotta l'IMU (sempre sugli immobili) con aliquota 7,6 per mille (ovvero quasi doppia rispetto all'ICI). +1

Dopo questa breve panoramica (che vede aumentare il numero di tasse di 4 unità), ripeto la domanda ai candidati:

Cosa intendono fare?

Sono soddisfatti delle innovazioni fiscali?

Con che faccia si presenteranno all'incasso delle nuove gabelle, soprattutto se provenienti dalla coalizione del "nuove tasse? no grazie")?

Particolarmente gradito sarebbe un intervento chiarificatore del sig. Pagliarini, in qualità di "esperto federalista".

Saluti

Alberto