Complimenti ad ATM e... qualche segnalazione e suggerimento

Buona sera,

probabilmente discorsi simili sono già stati affrontati in altri post, ma vorrei tentare di parlarne nuovamente: vorrei parlare di ATM, come funziona davvero il servizio, quali sono le sue reali possibilità e cosa potrebbe essere fatto per migliorare la fruibilità dei cittadini con interventi semplici e di costo basso/nullo.

Sulle pontenzialità ho grossi interrogativi, che mi piacerebbe fossero risolti dall'assessore Maran o da rappresentati della stessa ATM: prima che partisse Area C, ci furono giorni di terrore, visto che era stata ventilata la possibilità che il sistema non reggesse l'incremento dei passeggeri. Poi nuovamente si parlò di un uso troppo intenso dei mezzi a disposizione, con un tempo dedicato alla manutenzione per mezzo troppo scarso. Infine sono sotto gli occhi di tutti le condizioni e l'età avanzata di molti mezzi e si spera vivamente che i nuovi treni della metropolitana siano consegnati prima di EXPO. Però... il sistema regge, e regge bene, direi! Senza facili critiche e partendo dalla situazione presente, il servizio non è peggiorato con l'introduzione di Area C e con l'incremento delle corse, anzi personalmente lo trovo migliore (è opinione personale, però sicuramente dal punto di vista di numero di corse e puntualità, con conseguente riduzione dei tempi di spostamento e maggior affidabilità; per quanto riguarda pulizia ed altre voci è difficile dirlo, forse un lieve miglioramento, ma sicuramente non un peggioramento). Essendo un pendolare che usa svariati mezzi ogni giorno, mi sono stupito pochi giorni fa nel trovarmi a confidare nella puntualità della metro gialla e... venire ripagato positivamente.

Vorrei fare i complimenti ad ATM anche per lo sforzo incredibile per l'incontro mondiale delle famiglie. Il numero di persone e quindi il carico sui trasporti pubblici è stato impressionante, in particolare il sabato sera e soprattutto dopo la messa della mattina di domenica. Mi sono davvero stupito nel constatare che non ci sono state attese (pochi minuti, per entrare nei mezzi, non per aspettarli), che gli operatori fossero davvero efficienti e reattivi alle situazioni riscontrate e che, nonostante tutto, fossero davvero gentili e disponibili. Addirittura ho visto un utilizzo quasi eccessivo di mezzi (il 4 ed il 5 in circolazione, con alcune corse solo fino a maciachini per aumentare i collegamenti con la gialla, erano in numero talmente elevato che almeno 5-6 mezzi erano sempre in attesa, visto che i tempi di caricamento dei passeggeri al capolinea creavano code). Inoltre autobus provvedevano a corse straordinarie per coprire picchi di passeggeri ed evitare code. Tanti complimenti davvero.

Ciò ha dimostrato che i mezzi possono rispondere a richieste davvero impegnative, che il sistema può essere robusto per tempi brevi (se ci sono organizzazione, accordi tra le parti, sindacati compresi, ed adeguate risorse), ma può esserlo per tempi più lunghi? Per Expo saremo davvero pronti? Alcuni lavori strutturali, ad esempio le nuove preferenziali e le sedi separate per i tram, aiuteranno di sicuro, e l'integrazione del sistema trasporti pubblici (con bikeMi per esempi) aiuteranno, ma si può fare altro?

Qualche suggerimento mi verrebbe da darlo, in particolare per i mezzi di superficie, anello sicuramente più debole del sistema:

• troppi mezzi di superficie arrivano in maniera improvvisa, con segnalazioni di orario sbagliate, che variano (da 6 passano a 3 poi tornano a 5 dopo 2 minuti, etc) oppure che sembrano bloccate. Peggio ancora sono ferme su "in arrivo" quando il mezzo è passato da 2 minuti. Non è possibile sistemarle e renderle più precise, in particolare per tram con corsia dedicata e mezzi che ormai palesemente non ritardano più (tipo autobus di sera o in determinati momenti della gioranta in Area C)?
• le fermate degli autobus notturni sostitutivi della metro non sono ben segnalate: personalmente l'altra notte non ho trovato quella di centrale (e mi avevano detto dove era! ci sono i lavori, però...), nè di repubblica (fermata gigante... l'ho fatta tutta a piedi e non l'ho notata... vuol dire che almeno non è facilmente identificabile).
• appena diventato assessore, Maran aveva dichiarato guerra alle macchine che parcheggiavano sulle ciclabili (in particolare in via Pisani), ed aveva fatto installare dei paletti. La maggior parte sono stati fatti saltare e nè lì, nè in altre ciclabili che ho visto sono state sviluppate soluzioni efficaci per proteggere tali corsie riservate. Si può fare qualcosa? renderle davvero "invalicabili" per le auto potrebbe essere la prima soluzione
• su alcuni autobus nuovi (94) ci sono degli schermi con messaggi pubblicitari e le fermate successive. Peccato che tali fermate compaiano a volte e nella barra laterale dello schermo, rendendo la lettura difficile e poco efficace. Si potrebbe reimpostare la proiezione in modo da rendere almeno la fermata successiva più leggibile. Inoltre visto che c'è l'audio (alcune fermate vengono annunciate), utilizzarlo, facilitando così soprattutto chi non è di Milano e gli stranieri.
• ancora quando tram ed autobus nuovi hanno schermi a disposizione, potrebbero segnalare anche i mezzi che passano dalla fermata successiva (ad esempio: incrocio con linea 4, fermata metro 3 maciachini, etc.). Ancora una volta faciliterebbe chi non è abituato a prendere un determinato mezzo.

Ci sarebbero altre soluzioni che sono state suggerite in vari contesti (sms per pagare la sosta come in altre città europee invece dei gratta e sosta; distributori di biglietti alle fermate dei mezzi di superficie; onde verdi per un maggior numero di mezzi pubblici, etc.), ma avrebbero sicuramente costi maggiori.

Qualcuno vuole contribuire con altre idee?

Buona notte

Marco Caniato