Zingari in via Cadibona: facciamo qualcosa?

Buongiorno sig.ra Tiziana.

nell'ormai lontano 2006 sollevai il problema, alquanto simile a quello attuale, per la presenza di camper e furgoni parcheggiati stabilmente in via Monte Velino e "abitati" al tempo da extracomunitari che, senza alcun problema urinavano, defecavano, mangiavano e se la dormivano beatamente sotto gli alberi oltre ad urlare tra di loro e abbandonare rifiuti di ogni genere ovunque. Quando la stagione era fredda accendevano i motori dei loro mezzi per scaldarsi, con i tubi di scappamento rivolti verso le finestre degli edifici distanti pochi metri. Ricordo che i parcheggi erano occupati stabilmente da macchine fatiscenti e non funzionanti utilizzate e, circolava voce che venissero affittate agli extracomunitari da qualche orrido personaggio di nazionalità italiana. A seguito di queste segnalazioni venivo contattato da un cordialissimo giornalista della rai, Roberto Pozzan, il quale organizzò una diretta televisiva in loco alla presenza dell'assessore alle periferie della città. Fino a quel momento, da parte della polizia locale, le uniche risposte che venivano date alla cittadinanza che richiedeva un minimo di intervento, erano molto vaghe ed assolutamente evasive nel totale immobilismo. Magicamente il giorno prima dell'evento mediatico sono intervenuti in forze e hanno sgomberato tutto ciò che poteva far emergere la loro totale assenza nei mesi precedenti. Il comandante dei Vigili mi disse di chiamare sempre per segnalare il nascere di queste condizioni che loro sarebbero intervenuti. Come si vede le cose non stanno effettivamente così... Ultimamente ho chiamato personalemte la polizia locale e l'unica cosa che ho ottenuto è stato di sentirmi dire di chiamare polizia o carabinieri... bellissimo, un momento di realtà quasi paradossale. Sorrido alla risposta che è stata data al sig. Paolo Bassi da parte della polizia locale, un sorriso amareggiato nel riscontrare che nemmeno il sig. Bassi, di cui ho sentito parlare come persona volenterosa e attenta, sia riuscito a far ammettere alla polizia locale la loro assoluta inadeguatezza nell'affrontare il problema zingari. Mi sembra normale che se chiamo oggi per segnalare il problema e la polizia passa dopo due giorni, oltretutto in orario particolarmente sfavorevole, si possa aver l'idea che la situazione non sia poi così grave, provino a passare la sera o di primo mattino, potrebbero essere fortunati e trovare anche qualcuno che sta espletando le proprie funzioni corporali alla luce del sole senza nessun tipo di pudore oppure un bell'accampamento da fare invidia a quelli regolari con sdraio tavolini e panni stesi ad asciugare oltre a qualche zingarello che gira per le macchine a controllare se per caso se ne trovi una aperta. Credo che l'unica possibilià sia quella di lasciare accumulare i camper e gli zingari fino a che si possa parlare di emergenza, allora  interverranno con i loro bei lampeggianti blu, le sirene e magari qualche giornalista che sara'  pronto a lodare polizia ed amministratori cittadini. Probabilmente mi sono dilungato troppo e mi scuso, chiudo il mio intervento constatando che, indipendentemente dagli schieramenti politici che siedono in giunta, i problemi non vengono affrontati e a mio modesto avviso la causa non può che essere imputata all'incapacità di chi pretende di rappresentarci.

La saluto dicendole che comprendo bene il suo stato d'animo in quanto condivido il suo stesso disagio, ma, visti i precedenti, nutro poche speranze che la situazione possa essere risolta.

Luigi

Il problema nel problema è che anche se li sgomberiamo da un posto, se ne vanno in un altro e la storia si ripete. Bisogna avere la volontà, da parte delle istituzioni tutte, di mettere fine a questi problemi, perchè le leggi da far rispettare ci sono!

Forse le stesse istituzioni non lo sanno!! Visto la risposta che un giorno, un agente della polizia locale mi diede: "cosa possiamo farci,... sono cittadini comunitari"

E noi non possiamo far altro che ringraziare, che queste situazioni perdurino.