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14 anni fa
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In questi giorni frenetici in cui molti abbracciano il progetto per una Milano più a misura d'uomo, io che sono un nostalgico e un romantico, penso alla mia Milano abbandonata. Strade rotte e piene di buche, piste ciclabili mancanti o irrealizzabili, giardinetti a prova di bambino ma non di cane. Traffico e pm10 a volontà e strumentalizzazioni politiche che viaggiano di pari passo con i soliti palazzinari. Non nascondo che mi scappa da ridere, quando sento coloro che hanno mal amministrato il verde pubblico fino ad oggi e hanno iniziato  un ciclo vizioso che porta come obbiettivo la sottrazione del verde pubblico al cittadino normale a favore di una certa casta che può tutto.

La copertura abusiva di fontanili. Per far costruire residence super costosi e villette da nababbi creati sul perimetro dei laghetti del Parco delle Cave è l'evidenza di ciò che l'attuale giunta politica di Milano ha saputo fare. Area sottratta con scuse banali alla gestione di Italia Nostra e trasformata in alcuni periodi in una giostra fatta di introiti e di spese folli. Il Parco di Trenno è diventata una sorta di tangenziale, dove associazioni care all'assessore al verde e decoro urbano, ha dato la possibilità di viaggiare e parcheggiare anche sul verde. E qui ci fa capire che il verde ha un padrone.

Sarebbe davvero bello svegliarsi una mattina e pensare che le lotte a favore del verde pubblico in questi ultimi tempi, siano state abbracciate anche dai distratti, o da quelli che spesso di lamentano e poi quando gli dai l'occasione di migliorare ti risponde: No tanto non cambia nulla e poi io voto per quello li perché mi è simpatico, perché e della mia squadra del cuore, oppure era mio amico di infanzia.

Mi piacerebbe pensare ai cittadini normali di tutte le età. Per esempio anche da parte di coloro che in mente hanno solo il calcio. Perché il verde di Milano appartiene a tutti. E a tutti piace sdraiarsi sul prato a riposarsi, oppure semplicemente farsi una partita di calcetto sul un prato che non si debba pagare.

Perché di questo passo,  i parchi smetteranno di esistere e al loro posto ci saranno solo piccolissimi spazi per camminarci facendo lo slalom tra una baracca e l'altra che vende gadget, panini e qualche altra stupidata, che da un lato creeranno profitto e dall'altro emarginazione con ciò che segue.

Mi fanno sorridere coloro che si vantano nelle loro campagne elettorali di voler migliorare l'ambiente e il patrimonio ecologico ambientale di Milano appoggiando una giunta che da 5 anni non ha saputo fare altro che disastri ambientali. Sperperando danaro pubblico in inutili festicciole. E mai ha progettato di migliorare il decoro urbano riempiendo le buche che esistono in molti tratti Milanesi. Oppure creando quello che oggi promettono per mantenere la poltrona. Piste ciclabili, migliorare il sistema di vita dei cittadini, dandogli più sicurezza nelle strade e nei parchi. O raddoppiando a domicilio l'assistenza agli anziani (che però non è specificato di quale anziani parla, se dell'alta borghesia o di coloro che hanno la pensione minima e vivono di stenti.

Nessuno che ha promesso di smettere di sostituire l'erba e gli alberi con il cemento armato. Perché se la città deve crescere è giusto che  cresca anche attraverso quegli immobili che sono sfitti da decenni.

Come sapete tutti stiamo lottando per salvaguardare dai tentacoli di certi amici di amici l'area del Bosco in Città. Verso la fine del mese organizzeremo un pomeriggio a cui spero veniate tutti. Perché dire di amare l'ambiente e poi voltarsi dall'altra parte in queste situazioni,  non serve ad una Milano sempre più moderna e tecnologica che vuole davvero diventare grande e ridistribuita a tutti i cittadini.

Perché noi cittadini di Milano... non siamo ne di serie A ne di serie B (anche se qualcuno ne è talmente convinto a tal punto di arrogarsi il titolo di padrone dei Parchi Milanesi e disporli a favore di sponsor e di amici particolari.

R.M

avatar Michele Sacerdoti 14 anni fa
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Caro Mazzariello, sono perfettamente d'accordo con te che la giunta Moratti non ha fatto nulla per migliorare il verde cittadino. Ha creato dei boschetti di benvenuto in aree lungo strade di grande...
avatar Cecilia Bonatti 14 anni fa
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Come mi trova d'accordo! In più vorrei aggiungere che in casa di amici ho dato un'occhiata ad un libretto elegantissimo (e suppongo molto costoso, ma per lei non è un problema!!) della Moratti, che esalta, da...
avatar Elena Paredi 14 anni fa
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Gentilissima signora Cecilia .... non mi parli del libro del sindaco Moratti !!!! stupendo ogni punto di vista, adatto per farci sognare, ma ben lontano dalla realtà. Io mi chiedo, però, quanti soldi sono stati...
avatar Elena Paredi 14 anni fa
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Purtroppo in campagna elettorale si fanno tante promesse, che poi sistematicamente non vengono mantenute! di verde ne abbiamo poco e anche poco curato. Inoltre laddove si prevedono lavori per la realizzazione...
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in via Harar i filari degli alberi sono stati spazzati via a causa dei lavori della Metropolitana.            E perdonatemi se  tiro in ballo sempre il Bosco in città. Perchè per me é un dente che duole.    Se...