La MM per TUTTI!

Sono contenta che almeno un'altra voce, oltre la mia in molte occasioni, peraltro senza alcun esito, si faccia carico dei disagi di MOLTI utenti della Metropolitana milanese.

Tanto per cominciare, nella ristrutturazione semifaraonica della Stazione Centrale, nessuno ha pensato di collegare , magari anche solo con uno scivolo o un tapis roulant, la Stazione con le linee 2 e 3 del Metro. Risultato si fanno le scale per accedere alla Metro con le valige.

Non parliamo poi dell'elettorale apertura della tratta mancante della linea 3, nella direzione Comasina.

Gli utenti del quartire di Dergano - Affori _  Comasina, sono in gran parte anziani, che non usano l'auto, si servono dei mezzi pubblici e vorrebbero tanto poterne godere i vantaggi.

Ahimè! Da che è stata inaugurata, nella stazione di Affori Centro, la mia, non c'è stato UN SOLO giorno in cui o le scale mobili o l'ascensore o entrambe, non fossero "Fuori servizio".

La linea 3 è molto profonda e dai treni all'uscita ci sono due rampe ripide e lunghissime da fare. Non ho mancato di far presente all'ATM questo inconveniente, chiamiamolo così, e volete sapere la risposta? " Ci hanno consegnato il tutto senza collaudi"

No comment!

La signora Elisabetta pone dei quesiti  che sottoscrivo, cui vorrei aggiungere i miei, nella speranza che olte a noi due, altre voci, magari di qualche altro candidato, si facciano partecipi di un disagio ormai troppo generalizzato e continuo per essere ancora tollerato!
Ma in vista delle elezioni....cosa non si fa e si dice soprattutto!

Ma noi, che li votiamo, non ci dimentichiamo di quanta inefficienza reale al di là delle parole al vento, si nasconda dietro la pomposa immagine di una narciso sorridente tra vigili che non ci sono, traffico sempre peggiore, impraticabilità delle strade, verde a rischio, anziani dimenticati, bambini considerati zombi in una città tutta contro di loro!!
Buona Pasqua a tutti i milanesi che cercano di lottare come possono per rendere più vivibile la nostra città!
Cecilia Bonatti

Ieri ho visto un film alla tv del 1945.

Si vedeva, in una scena, un treno che arrivava in una stazione inglese. Il predellino era a filo della banchina.

Film del 1945. In Inghilterra.

Provate a salire senza avere buone gambe e buone braccia sul treno nell'Italia del 2011.

Girando per Milano a volte mi trovo a pensare da dove venga tanta cattiveria nel realizzare una città solo a misura dei più forti i quali - ironia della sorte - anche per l'aumentare dell'età, sono sempre meno.