Prima I Lettori
Ha senso leggere romanzi in questa nostra era internettiana? Secondo noi sì.
Per ribadire questa nostra convinzione abbiamo lanciato questa iniziativa: Prima I Lettori.
E' un concorso e un blog www.primailettori.wordpress.com
Come si partecipa al concorso? mandando a primailettori@gmail.com una foto o un pdf del testo che vi è piaciuto e che volete far leggere agli altri. bisogna inciare anche titolo, autore, casa editrice e, se l’autore è straniero, chi ha tradotto il testo in italiano. (vedi regolamento)
noi lo pubblicheremo e poi verrà votato dai lettori del blog.
chi riceve più voti vince un buono acquisto in libri da spendersi nella sua città.
l’iniziativa è senza scopo di lucro – solo per diffondere il piacere della lettura.
per saperne di più leggi qui sotto.
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Lo sappiamo: siamo un paese di poeti, santi e navigatori, ma non di lettori. In Italia si scrive molto, ma si legge poco. L’esplosione del cosiddetto self publishing e dei social network ha reso ancora più palese questo fenomeno.
E paradossalmente per sostenere e vivacizzare il mercato editoriale, invece che premiare i lettori, si premiano di continuo nuovi e vecchi scrittori in concorsi letterari più o meno noti.
I critici, poi, con i loro giudizi “autoriali” e le recensioni pubblicate sui media, cercano di decretare la sorte dei libri, facendo cosa? Scrivendone, ovviamente.
Ma, alla fine, sono i lettori a celebrare davvero – nell’anonimato – la scrittura. Nel rispettoso silenzio di una lettura che mette il testo al centro, lasciando spazio solo alla realtà della parola scritta.
In ogni romanzo che amiamo sono depositate parole, gesta e atmosfere, diverse per ciascuno, ma sempre fruttuose per chi ama leggere.
Il progetto nasce per valorizzare i lettori e i testi, o meglio i lettori con i loro testi. I lettori, quei pochi eroi che tengono in piedi il mercato letterario in questo paese e i testi di qualità che ne giustificano essi soli l’esistenza.
Fermiamoci un attimo: leggiamo i testi e votiamoli. Decidiamo insieme, noi lettori, quali sono i testi migliori.
Un simbolico concorso, aperto e ‘dal basso’, senza giurie prefissate, ma affidato al giudizio collettivo, per premiare la scelta e la segnalazione di quei testi che più hanno colpito l’immaginazione e animato il piacere della lettura.
Prima il lettore