Si paga per partecipare a un concorso dell'Università degli Studi di Milano: ma è un balzello solo milanese?

Scorrendo i vari adempimenti per poter partecipare ad un concorso dell'Università Statale di Milano: «m) i candidati sono tenuti a versare un contributo, non rimborsabile, pari a €uro 10,00 sul conto corrente postale n. 17755208 intestato all'Università degli Studi di Milano indicando obbligatoriamente la causale: "contributo per la partecipazione al concorso codice 16399". La ricevuta del versamento deve essere allegata alla domanda di partecipazione a pena di esclusione dal concorso».

Credo solo da noi possa vergognosamente esistere (mi ricorda il costo della pallottola fatto pagare in Cina ai condannati a morte) che, un disoccupato, per partecipare a un concorso di un qualcuno che se fa un concorso è presumibile sia perchè ha bisogno di gente, debba pagargli le spese di gestione del concorso stesso.

P.S. - (Notare) "A pena di esclusione dal concorso". Cioè, uno partecipa a un concorso, non allega 10€ e (loro stessi dicono che)... INCORRE IN UNA PENA! (Pazzesco).