Lettera di Armando Siri ad Annozero

Caro Annozero, sono  Armando Siri e mi sono presentato come candidato Sindaco a Milano per il PIN Partito Italia Nuova di cui sono fondatore.

Il Partito (che significa letteralmente “essere Partiti” e non “una parte di...”) e' un Punto di Vista Nuovo da cui poter guardare un'Italia che, non conosciamo ancora nella realtà esteriore, ma che di fatto è nel cuore di molti cittadini. In tre concetti un Paese in cui ci sia Meno STAT0, PIU’ CITTADINO INDIVIDUO un NUOVO SISTEMA FISCALE.


Nonostante l'Autentico sforzo di pensare di "collocarci" a destra o sinistra non ci siamo riusciti e nostro Malgrado il SISTEMA si ribella a questa mancata "identificazione" ideologica e cerca di impedirci in ogni modo di avvalerci del diritto, a questo punto “presunto diritto” di una “presunta democrazia” di presentarci agli elettori nella competizione elettorale di cui sopra.


I FATTI

Il movimento, come la lista, sono nati spontaneamente dai cittadini che a Milano sono stati invitati ad andare sul sito internet www.partitoitalianuova.it da Manifesti con la scritta "Vieni in Lista". Il cui senso è: “se condividi questo Punto di Vista, (scritto nel libro di Armando Siri “L’Italia Nuova- L’inizio”, vivilo anche tu nella realtà”.


Molte persone, hanno risposto a questo invito e abbiamo cominciato a mettere insieme la lista dei candidati al Consiglio Comunale di Milano. Siamo arrivati a 48 candidati (il massimo consentito) e abbiamo presentato anche due liste nei Consigli di zona 1 e di zona 3. Comincia così la nostra prima esperienza elettorale.


Un’odissea! Ma come abbiamo immaginato fosse per tutti i partiti. Se non che abbiamo capito che:


1) I grandi Partiti che candidano parlamentari non devono raccogliere le firme

2) Che qualora questi stessi grandi partiti siano collegati con “liste civiche” queste godono dell’appoggio di numerosi “Consiglieri” o Rappresentati Eletti aventi titolo per le autentiche delle firme che si mettono a disposizione gratuitamente per la causa posto che l’autentica delle firme non è mai contestuale alla firma stessa (sarebbe assolutamente impossibile) ma l’IPOCRISIA REGNA SOVRANA COME L’OMERTA’ IN CERTI FRANGENTI E LUOGHI.

3) Che chi come il nostro Movimento non è schierato e non fa riferimento a questo “SISTEMA” si deve affidare a soggetti terzi titolati all’autentica delle firme e di tutte le procedure elettorali previste dalla Legge con conseguenti sforzi economici, salvo scoprire che alcuni tali soggetti risultano addirittura essere indagati per “falso ideologico” per illeciti precedenti.

4) Abbiamo potuto “constatare” che: Questo sistema per la presentazione delle liste è un SISTEMA IPOCRITA, IMPOSSIBILE E ASSURDO per moltissime ragioni a partire dai moduli stessi messi a disposizione del Ministero dell’Interno dove non c’è neppure lo spazio dell’autentica firma per firma ma solo lo spazio in fondo ad un unico foglio di 100 firme per un’autentica generale. NON ESISTE UNA NORMATIVA CHIARA DI SVOLGIMENTO DEL PROCEDIMENTO ELETTORALE.

5) Nonostante tutti gli sforzi fatti, i consigli dei “Pubblici Ufficiali” per poter redigere “per bene” tutti i documenti e presentare nostra lista, arriviamo alla data di presentazione e la COMMISSIONE CIRCONDARIALE ELETTORALE DEL COMUNE DI MILANO RIGETTA la lista adducendo un “vizio di forma” (la mancanza della nomina dei delegati).

6) Facciamo ricorso assistiti dall’Avvocato Mara Boffa dello Studio Bassani di Milano il quale ci conforta dicendoci che “la nomina dei delegati è FACOLTATIVA e che già in precedenza il Consiglio di Stato aveva ritenuto che la mancata nomina degli stessi non poteva in alcun modo costituire motivo di ricusazione della lista.” (Consiglio di Stato V Sezione sentenza 1271).

7) Il TAR boccia il ricorso senza neppure rispondere sui Punti proposti dalla nostra memoria.

8) Abbiamo presentato così ricorso al Consiglio di Stato in data 29 aprile 2011 affermando le nostre ragioni e siamo in attesa della Sentenza.


CIO’ DETTO:


1)         Abbiamo fatto domanda formale al Comune di Milano Ufficio Elettorale per accedere agli ATTI di TUTTE LE LISTE  per accertare eventuali irregolarità (POSSIBILE CHE SIAMO GLI UNICI PIRLA.. direbbero proprio a Milano, che non mettono i delegati!!). Non solo, vogliamo vedere, per imparare dagli ALTRI, come sono state svolte le procedure. Così impariamo per la prossima volta.. IL COMUNE HA RISPOSTO CHE NON CI DA UN BEL NULLA E CHE NON PUO’ PERDERE TEMPO CON NOI (alleghiamo risposta scritta).

2)         Stiamo predisponendo un Esposto alla Magistratura per il controllo di tutte le firme dei sottoscrittori di tutte le liste elettorali

3)         SIAMO L’UNICA LISTA CHE HA FATTO RICORSO AI TRE GRADI DI GIUDIZIO, alcune altre liste escluse erano palesemente senza i requisiti. Il TAR ha riammesso un’unica lista (Alleanza di Centro Pionati per Moratti).

4)         ABBIAMO FATTO LE COSE IN REGOLA, ABBIAMO LA COSCIENZA A POSTO, E VOGLIAMO PARTECIPARE AL VOTO

5)         I SONDAGGI DANNO IL PIN ALL’1,5% DOPO SOLO DUE MESI DI CAMPAGNA ELETTORALE in un momento in cui a Milano ci si gioca Comune ed Expò per una manciata di Voti….

SIAMO CONSAPEVOLI, che “annusandoci” il SISTEMA, non sente un “odore” conosciuto, non capisce dove metterci e ci RESPINGE. Il PIN è un Punto di Vista Nuovo, parla di un’Italia Nuova, di un Nuovo Modello di Demo-crazia, di un Nuovo Modello Fiscale, una Nuova Costituzione.



Il SISTEMA stesso, lo STATO (Participio Passato del Verbo essere) così come lo abbiamo conosciuto fino ad oggi, vuole rimanere sempre uguale per sempre (STATUS QUO), cerca di SOFFOCARE questa Voce nuova, ma non potrà farcela perché è nel cuore delle persone che sono stufe di ascoltare parole vuote, sono stufe di farsi mangiare Energia, Esistenza e Vita da questo STATO che si NUTRE di ciascuno di esse per DIVENTARE SEMPRE PIU’ GRANDE E INDISPENSABILE e CIASCUNO DI NOI SEMPRE PIU’ PICCOLO E DEBOLE.


CHIEDO


Alla vostra trasmissione(…) come ad altri ORGANI DI INFORMAZIONE nazionali ed internazionali, una riflessione su quanto sta avvenendo ovvero:

ABUSO DI AUTORITA’ della Commissione Elettorale del Comune di Milano in relazione all’esclusione senza ragione valida di fatto e in diritto della lista PIN, oltre al DINIEGO di accesso agli atti pubblici

SVIAMENTO da parte del TAR delle circostanze giuridiche e di fatto sottoposte nel ricorso

ANDAZZO VIZIATO del sistema della presentazione delle liste politiche alle Elezioni da tutti condiviso

STATO DI DISAGIO generale della Cittadinanza nei confronti di questo “SISTEMA” che si traduce inevitabilmente con la forte astensione elettorale.


Tutto questo merita l’ATTENZIONE di tutti coloro i quali sono consapevoli che “mettendo la testa sotto la sabbia prima o poi si muore soffocati”. Se chi legge questa e-mail, ritiene, in cuor suo, nella propria coscienza che è l’unico vero giudice della nostra esistenza, che sia giunto il momento di riappropriarsi della propria Vita, del proprio sentire, al di là degli schieramenti, delle ideologie, dei referenti politici, degli scontri, delle schermaglie, di tutto quanto sta annientando la nostra Volontà in cambio di un tragico spettacolo e un’Esistenza “senza autentiche prospettive”, ALLORA PRENDA UN’INIZIATIVA, DIA VOCE AL FUTURO (DIVENIRE…), qualunque esso sia è li pronto a prendere il posto di questa realtà in AGONIA che mostra il peggiore spettacolo di se quando cerca di schiacciare con ogni mezzo lecito e illecito chi non si “allinea”.


Molte grazie per l’attenzione.


Cordialmente,

Armando Siri