14 anni fa
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Vogliamo sottoporre ai Citaddini-Sovrani, le modifiche alla Statuto del Comune di Milano Art.11 comma 1 riga 1 "referendum consultivi" con Referendum DELIBERATIVI e di REVISIONE senza che i referendum abbiano un quorum; al comma 2 riga 3 "apportandovi modifiche (inserendo la parola "STRUTTURALI"),alla 4 riga "sentiti i promotori e" (viene cassato "il Sindaco"); comma 3 viene cassato completamente.

Art.12 co.1 r.1 "referendum deliberativo con revoca delle deliberazioni del Consiglio, riga 5 (dal 3% si passa al 1,5% dei Cittadini (si noti come la C di cittadini è minuscola e la S di Sindaco sia maiuscola, nello Statuto attuale, cassando tutto alla riga 7 dopo  la parola "della deliberazione". 

Viene cassato tutto il comma 2 (dell'Art.12). Al co.3 riga 5 "sentiti i promotori e...(viene cassato "il Sindaco").

Art.13 co.2 r. 1 "referendum di (va inserita la parola) di  DELIBARAZIONE. I commi 4-5-6 sono tutti cassati. 

Art.14 il comma 1 e 3 sono cassati.

Art.15 co.1 I referendum deliberativi e di revisione, possono rigurdare deliberazioni anche in contrasto con la Costituzione attuale purchè essa sia in divenedo et trasistoria  così come lo Stauto, purchè si sia pronunciato 1,5% su scala nazionale - senza quorum - dei Cittadini Federati.

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