Centri sociali devastano Milano: chi semina omissioni raccoglie dittatura
In corso Italia una vetrina di Cariparma è stata sfondata con un piccone. Ad alcune centinaia di metri i manifestanti hanno lanciato alcuni fumogeni che hanno sfondato le finestre della scuola militare Teulè, e imbrattato i muri con la scritta 'scuola di mortè. A Porta Romana il corteo ha assaltato almeno una decina di banche sfondando le vetrine. Contro la porta della Bnl sono stati lanciati anche alcuni vasi di cemento che hanno letteralmente sventrato l’ingresso. Al loro passaggio i manifestanti stanno rovesciando tutto quello che trovano davanti, bidoni, vasi, e in alcuni casi si stanno accanendo contro le auto da loro considerate 'di lusso'. Sassaiole, lancio di vernice e un principio di incendio sono invece state riservate alla discoteca "Lime Light", in via Castlebarco prima che i manifestanti giungessero in piazza Gabrio Rosa, zona Corvetto.......
Quello che è successo oggi ormai è ordinaria amministrazione, e nessuna indignazione ci sarà da parte di giunte, sindaci, consiglieri e maggioranze arancioni.
Meglio far finta di niente, di fronte a questo SQUADRISMO E NAZISMO, che è la logica conseguenza della tolleranza vergognosa alla delinquenza organizzata dei centri sociali, che avviene sistematicamente soprattutto nelle città amministrate dalla sinistra, sempre omertosa e compiacente di fronte alle decine di occupazioni abusive (pure delle università).
Oggi in Italia ci sono schiere di "indignados" che strillano contro l'illegalità e le ingiustizie. Ci sono eserciti di dimostranti politicamente corretti che fanno marce "contro tutte le mafie". Grillini che inveiscono dai palchi contro tutti i "ladri".
Però tutti costoro si guardano tutti dal denunciare gli squadristi rossi e anarchici che passano il tempo ad occupare, violare la legge, commettere reati, e poi anche si incavolano pure (poverini) e vano in giro s sfasciare vetrine e dare fuoco ai commissariati.
Tutto bene... Sono rossi, quindi non sono un problema.
Anche le Brigate Rosse sono state presto "dimanticate", così come le loro vittime. Nessun corteo, o murales, o assemblea pubblica.... Se sei vittima dei "fascisti" sei un martire a vita, e ti celebrano in tutte le piazze. Se sei vittima dei comunisti, sei un povero cretino che te la sei meritata, e nessuno ti ricorderà mai.
Invece io vorrei ricordare che quei ladri che occcupano i locali della ex-cuem alla statale sono proprio quelli che sono andati in giro a sfasciare la città oggi.
Puri delinquenti, che il popolo italiano è costretto pure a pagare l' affitto dei locali della Università di Stato e pagare loro la corrente elettrica.