Se questa è Lambrate....

Ci sono passata giusto l'altro giorno... c'era gente che si lavava DENTRO la fontanella... 

Gentilissima Silvia non credo  sia solo un problema di Rom. E'  totale mancanza di civilta, di amore per la propria città ...... niente può il netturbino che pulisce se subito  dopo c'è l'incivile che sporca..... non piacciono le ronde, non mi sono mai panciute, ma Milano avrebbe bisogno di piu sicurezza e controllo..... bisognerebbe cominciare ad essere, in questi casi, meno tolleranti. Cominciamo a multare chi sporca, chi lascia cacche di cani ovunque, chi non rispetta la nostra bella città .... in questo modo potremmo risanare il bilancio e vivere in una città più pulita.

La giunta Pisapia e' un fallimento colossale, Milano e' peggiorata sotto ogni profilo, quando si dimettono tutti?

Trovo gravi e discriminatorie le sue parole.
Verrebbe da chiederle se ha personalmente chiesto l'etnia delle persone che lasciano sporcizia e degrado per terra. 
Altra cosa, visto che si firma Servizio Clienti AMSA , chiederò se la sua è la posizione ufficiale della società Amsa al riguardo. 

Grazie

saluti

Non sono tutti dell'etnia ROM, ma non penso di dire una sciocchezza nell'ipotizzare un 90%. Ma a prescindere dall'etnia e focalizzando il problema, consiglio a tutti di visionare dei video realizzati da un emittente privato riguardanti proprio il quartiere. I video sono stati caricati ai primi di giugno, si trovano su YouTube digitando 'degrado Via Rimembranze di Lambrate'.

Direi che dalla foto non è certo possibile risalire all'etnia.
Un conto sono le chiacchiere da bar, un conto è una risposta formale che richiede accertamenti che non possono essere quelli di una foto.
Per altro nella foto non si vede compiere nessun atto "colpevole" da parte di queste persone che sono sedute sulle panchine.

Il nuovo Centro di Accoglienza di Via Lombroso, costruito proprio per accogliere nomadi e persone disagiate è operativo dai primi giorni di agosto. Perché queste persone sono ancora libere di prendere in ostaggio un'area pubblica e ridurla in un area di escrementi ? (risparmio di allegare foto in cui esercitano bisogni fisici davanti ai passanti)

Per queste persone temo sia più comodo bivaccare e ubriacarsi di birra (acquistata nel vicino Lidl), invece di affrontare un percorso di integrazione in un centro organizzato (o almeno così spero sia, dato che ci è costato non poco) come quello di Via Lombroso.

Notizia sulla palazzina di via Bistolfi (Repubblica):

Consiglieri: facciamo qualcosa o aspettiamo ancora che quelli con precedenti penali facciano qualcosa? aspettiamo che i disabili e malatti muoiano di freddo questo inverno??? Ma, tranquilli...non c'è fretta eh? Tanto questo dall'interno della cerchia dei bastioni non si vede, vero? 

http://milano.repubblica.it/cronaca/2013/09/14/news/ortica_la_casbah_nel_cantiere_occupato_da_cento_disperati-66498653/

Non posso che condividere le parole del sig. Gallo. Questi girardini, ora abitati da ROM, ma precedentemente da clochard, è da parecchio che sono una vergogna, sono utilizzati come gabinetti pubblici, la fontana viene utilizzata per abluzioni corporali, e la vicina Lidl rifornisce di bevande, birre, vino e vari liquori che poi sono sparpagliati e rotti per terra. I LAVORATORI dell'AMSA, ammirevoli, intervengono, ma non riescono ad eliminare il degrado, oltre a ciò nell'immondizia scorrazzano una nutrita colonia di piccioni. Mi meraviglio che non siano intervenuti dei funzionari, in quanto trattasi, oltre a tutto, di questione di igiene pubblica. La mia proposta è, quindi, verificata l'impossibilità di un controllo, di eliminare tale spazio (molto meglio) oppure di destinarlo ad area cani (altri spazi verdi esistono, ma aree cani in questa zona no) , sicuramente togliendo panchine e colonnina acqua sarà molto meglio.

Ormai quello che era il centro di Lambrate e Ortica sono abbandonati dal comune... parcheggio Esselunga, giardini tra la caserma e Martinitt a via Pitteri, via Cima angolo via Bistolfi, via Cima nei dintorni sotto il ponte della tangenziale, giardini alla fine di via Caduti di Marcinelle, giardinetti di via Console Flaminio, Piazzale delle Rimembranze di Lambrate... è una vera emergenza...e poi non sono solo famiglie di rom...sono spacciatori, ecc... provate a fare un giro nei giardinetti davanti all'Esselunga...

ma intanto... quando questi sgomberi? passano le settimane, i mesi... comincia la stagione dei falò... ma il consiglio di zona magari, poveri, si sono dimenticati... tanto... alla domanda che accompagnava l'inizio di questo thread, non hanno ancora risposto.

Oggi ho letto questa notizia che non avevo visto prima: http://www.milanotoday.it/cronaca/lega-sgombero-via-bistolfi.html

Vorrei chiedere se qualcuno ha informazione in merito all'udienza che doveva svolgersi l'8 novembre. 

Vorrei anche aggiungere, però, che sgomberare lo stabile in via Bistolfi non servirebbe a niente se non si sgomberano pure quelli che vivono a via Cima nei dintorni della tangenziale, e pure quelli che vivono alla fine di via Caduti di Marcinelle! 

Nessun commento da parte dei nostri consiglieri di zona????

Gent.mi,

ringrazio il Sig. Oliverio Gentile, che gestisce questo portale, per la segnalazione riguardo al degrado del quartiere di Lambrate.

Riguardo al problema della sicurezza e del conseguente degrado, come opposizioni del Consiglio di zona 3 abbiamo chiesto ed ottenuto anche una seduta del Consiglio dedicata a questo tema, a cui ha partecipato anche dell'Assessore Granelli, ma purtroppo ben poco, anzi nulla, di quel che abbiamo chiesto è stato fatto.

Un particolare non trascurabile è che la quasi totalità delle volte che viene segnalato un problema riguardante la sicurezza legata a comportamenti "poco riguardosi" da parte di persone di altre etnie, la Maggioranza di sinistra che amministra Milano è sempre tollerante e permissiva e ritiene esagerate tutte le istanze promosse dai Gruppi di opposizione.

Sulle aree in questione, in Consiglio di zona sono state discusse e votate diverse mozioni, ma come voi stessi avete potuto riscontrare la Giunta non ha fatto nulla. Ciò non toglie che come consigliere di Opposizione seguiterò a far presenti i problemi di degrado e di sicurezza che affliggono la nostra città, ma purtroppo chi decide non sono le Opposizioni.

Sull'immobile di via Bistolfi ho girato la vs segnalazione al consigliere Boari che se ne è personalmente occupato, magari a riguardo ha qualche nuova notizia da comunicarvi.

Spero cmq che alle segnalazioni da voi fatte, qualcuno della Maggioranza si degni di rispondere, visto che chi ha informato la sottoscritta ha fatto lo stesso con parecchi consiglieri della maggioranza, tra i quali il Presidente del Consiglio Sacristani. 

In ogni caso in apertura della prossima Seduta di Consiglio, giovedì 16 alle 18.30, farò presente la vostra segnalazione, se lo ritenete, visto che la prima mezz'ora di ogni Consiglio è dedicata alle istanze dei cittadini, potete anche voi interloquire direttamente con gli interessati.

Cordialmente

Rita Cosenza

Buongiorno,

sono il vicepresidente della commissione Lavoro, attività produttive e sicurezza, nonché delegato alla Sicurezza del Consiglio di Zona 3.

Mi scuso di rispondere solo oggi, ma ho l'abitudine di parlare poco e fare, per quanto limitati siano i poteri dei consigli e consiglieri di zona, e quindi ho voluto avere prima tutti gli aggiornamenti del caso.

I consiglieri di opposizione, facendo peraltro il loro non facile mestiere, parlano e cercano così occasioni di visibilità personal-elettorale, in particolare il consigliere Boari, imitato addirittura dal più illustre neo-segretario della Lega Salvini. Costui infatti è stato in via Bistolfi a fare la sua bella comparsata con seguito di giornalisti e telecamere, dichiarando, ma sapendo bene di mentire, che la Lega avrebbe sgomberato il cantiere abbandonato se entro quindici giorni nessuno avesse preso provvedimenti. Era il 31 ottobre scorso... Ovviamente, nulla di fatto, così come praticamente nulla è stato fatto dal consigliere Boari, salvo la citata mozione, peraltro inaccettabile nella sua formulazione originaria e approvata dal consiglio solo grazie ai miei emendamenti che l'hanno praticamente riscritta!

Diversamente, i consiglieri di maggioranza (primi fra tutti Vincenzo Casati e Cinzia Fossati), senza tanto clamore ma fattivamente, mi hanno segnalato l'occupazione fin dall'ottobre 2012. Io mi sono subito attivato presso la Polizia locale, che ne era comunque già al corrente, e da allora è cominciato il lungo iter per risolvere una situazione molto complicata, in quanto l'impresa costruttrice è fallita e l'area è soggetta a un pignoramento immobiliare che porterà a una vendita all'asta. La banca creditrice, che ha richiesto il pignoramento e sarà la prima beneficiaria del ricavato dell'asta, si limiterà a sostenere i costi della messa in sicurezza, mentre il Comune, nonostante si tratti di una proprietà privata, ha dato la sua disponibilità a intervenire tramite AMSA per la pulizia e la bonifica. Il pallino in questo momento è in mano al Tribunale fallimentare, che deve emettere il provvedimento definitivo sulla base del quale sarà finalmente possibile procedere, sperabilmente nel giro di qualche settimana (forse i consiglieri di opposizione dovrebbero sensibilizzare i loro rispettivi gruppi politici sul fatto che la riforma della giustizia veramente necessaria sarebbe quella che faccia funzionare meglio e più velocemente i tribunali civili e fallimentari...).

Per concludere, non è affatto vero che Comune e Consiglio di Zona 3 si dimentichino di Lambrate e Ortica. Quando si tratta di aree pubbliche o di proprietari privati ragionevoli e collaborativi, agiscono e risolvono le situazioni in breve tempo, come successo a settembre 2012 per le varie aree occupate abusivamente durante l'estate intorno al quartiere Rubattino, e ad aprile 2013 per lo stabile abbandonato di via Monneret de Villard/via Rombon, solo per citare i casi più importanti occorsi sotto l'attuale amministrazione, tanto vituperata da chi non sa o non vuole sapere...

Cordiali saluti.

Adalberto Muzio

PS: giusto per informazione, a seguito di periodici accertamenti svolti dalla Polizia locale e dai Vigili di quartiere, la maggior parte delle persone senza fissa dimora che occupano abusivamente l'area di via Bistolfi o stanziano in Lambrate e Ortica sono cittadini italiani o tutt'al più comunitari, regolari e dotati di tanto di documenti. Quanto alla questione delle etnie, consiglio a tutti la lettura di questo articolo http://oggiscienza.wordpress.com/2014/01/15/la-grande-ricchezza-del-patrimonio-genetico-del-bel-paese/ e dello studio su cui è basato.

Vedi mio post inviato in questa stessa discussione:
I PARTITI DI MAGGIORANZA DEL CONSIGLIO DI ZONA 3 INCONTRANO I CITTADINI E L’ASSESSORE ALLA SICUREZZA GRANELLI,
SABATO 22 MARZO ALLE ORE 15.00 IN VIA BISTOLFI E ALLE ORE 16.00 PRESSO LA COOPERATIVA EDIFICATRICE IN VIA SAN FAUSTINO 5

Buongiorno Dott. Muzio,

la ringrazio di aver risposto alla nostra (mia e di altri cittadini) segnalazione, spero non l'abbia fatto solo perchè pungolato dalla Consigliera Rita Cosenza, perchè sinceramente da quando frequento questo portale ho sempre ammirato le persone che interagivano tra di loro e in qualche caso con le istituzioni (in questo caso i Consiglieri di Zona) semplicemente perchè sentivano il dovere di tentare di migliorare la propria città.

Non parliamo quindi di orientamenti politici o etnie, non ho visto nessuno barricarsi dietro ideologie di destra o di sinistra e nemmeno di pregiudizi razziali. Ho visto e vedo solo persone stanche di vedere la propria città o quartiere degradarsi invece di migliorare.

Capisco che ci siano delle difficoltà burocratiche e spero vengano superate, ma vorrei fosse chiaro che a differenza di tanta gente indifferente, ci sono tante persone (come in questo forum) che soffrono nel vedere aree verdi, strade, marciapiedi maltrattati da persone incuranti del bene comune, interi edifici occupati da persone che non hanno più nulla da perdere, insediamenti abusivi, discariche abusive, furti in appartamento e tante altre situazioni che conosce meglio di noi.

Siamo a fine gennaio, spero di scrivere nuovamente questa primavera per ringraziare della migliorata situazione.

Un cordiale saluto.

Vedi mio post inviato in questa stessa discussione:
I PARTITI DI MAGGIORANZA DEL CONSIGLIO DI ZONA 3 INCONTRANO I CITTADINI E L’ASSESSORE ALLA SICUREZZA GRANELLI,
SABATO 22 MARZO ALLE ORE 15.00 IN VIA BISTOLFI E ALLE ORE 16.00 PRESSO LA COOPERATIVA EDIFICATRICE IN VIA SAN FAUSTINO 5

Il vero problema e che per agire passa sempre del gran tempo dovuto a burocrazia  etc.

Quello che non riesco a capire e semplicemente che in campagna elettorale hanno TUTTI fantastiche ricette poi niente e ripeto niente.

Questa giunta a mio avviso è la peggiore di tutte... prima perlomeno qualcuno nel modo giusto o sbagliato che sia si prendeva carico del problema ora sembra che tutto si sia fermato.

Certo la nostra cara zona 3 e diventata zona di frontiera in ogni angolo baraccopoli.

Consigliere Muzio:

la baraccopoli in fondo a via Cima è anche una proprietà privata? Perchè non si agisce in questo caso che non ha tutti i problemi che presenta la palazzina di via Bistolfi??? 

Grazie

il problema alla palazzina di via bistolfi, altro che essere risolto, si fa più grande...

3 camper ieri (più una minaccia per fare la foto, cortesia del ragazzino che vedete sul marciapiede), 4 oggi. L'anno scorso, dalla primavera fino a fine estate, sono arrivati in tanti (chiedete ai bar di via pitteri) sia a via bistolfi che nei dintorni della tangenziale in via cima... questo anno identica situazione...

basta "politicare", vogliamo soluzioni.

Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

ROM. COMUNE, INTERVENTO IN VIA BISTOLFI: ALLONTANATI GLI OCCUPANTI E DA OGGI MESSA IN SICUREZZA DELLO STABILE

Milano, 9 aprile 2014 – Stamane la Polizia locale e le forze dell’ordine hanno allontanato alcune persone di etnia Rom che occupavano abusivamente uno stabile di via Bistolfi all’angolo con via Cima.  

La palazzina, che appartiene a una società privata e in stato di fallimento, era da tempo in una situazione di abbandono e degrado ed era stata occupata da una sessantina di persone. L’Amministrazione già nel 2012 aveva chiesto alla proprietà di mettere in sicurezza l’immobile e, proprio per le controversie in atto, era intervenuto anche il Tribunale per definire le responsabilità e l’attribuzione dei costi per gli interventi di pulizia e messa in sicurezza. Nei mesi scorsi il Comune aveva sollecitato l’intervento del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza presieduto dal Prefetto ed è stato concordato con l’Amministrazione e le forze dell’ordine  l’allontanamento programmato per oggi.

All’arrivo della Polizia locale e della Polizia di Stato erano presenti 40 persone alle quali è stata proposta l’accoglienza in una delle strutture del Comune adibite a fronteggiare l’emergenza, tutte hanno rifiutato.

E’ di ieri anche un intervento della Polizia locale nel campo rom autorizzato di via Idro, dal quale sono state allontanate alcune famiglie che vi abitavano senza averne titolo.

"Quello di oggi è l’ennesimo intervento su una proprietà privata in stato di abbandono e quindi occupata abusivamente. Noi procediamo per evitare situazioni pericolose e la diffusione del degrado e lavoriamo affinché le proprietà mettano in sicurezza l’area senza che i costi gravino su tutti i cittadini”, dichiara Marco Granelli assessore alla Sicurezza e Coesione sociale.  

Nel 2013 il Comune di Milano con la Polizia Locale, la Protezione civile, i Servizi Sociali, in collaborazione con le forze dell’ordine per le situazioni più critiche, ha effettuato 108 interventi di sgombero dei quali 58 in aree o edifici di proprietà pubblica e 50 in aree o edifici di proprietà privata. Gli allontanamenti sono stati 2.210 di cui 650 riguardavano minori. Le persone che hanno accettato l’accoglienza nel 2013 sono state 505 di cui 227 minori.

Gli interventi più significativi sono stati in via Pestagalli, via Airaghi, via Dione Cassio, via Belgioioso, via Malaga, via Bonfadini angolo via Zama, via Selvanesco, via Montefeltro, via Brunetti, via G. B. Grassi, via Idro sponde del Lambro. Grazie alla strategia attuata di messa in sicurezza immediata diverse aree occupate sono state protette e non sono state più rioccupate: cavalcavia Bacula, lo stabile in via Medici del Vascello, via Pestagalli, via Toledo, via Airaghi, via Cristina Belgioioso, via Rubattino area Cesi, via Dione Cassio, via Montefeltro, via Brunetti.

Nel primo trimestre 2014 sono stati realizzati 39 sgomberi di cui 28 in aree pubbliche e 11 in aree private. Gli allontanamenti di persone sono stati circa 300,  95 i minori. Gli interventi più significativi in  via Cusago, via Forlanini, sponde del Lambro nel parco Forlanini, via Chiesa Rossa, via Caduti di Marcinelle. Le persone accolte sono state 74 di cui 29 minori. 

Buongiorno,

nelle aree verdi della zona Lambrate le nostre squadre intervengono tutti i giorni ed anche oggi pomeriggio una nostra squadra ha sanato la situazione.

Cordiali saluti

Silvia Intra

Servizio Clienti Amsa

la situazione con la Moratti non era certo migliore... ANZI.

Nonostante i presunti e sbandierati successi sulla sicurezza, gli sgomberi non portavano a nulla, solamente si spostavano i problemi da un posto a 100 metri piu in là. creando situazioni sempre di maggiore degrado, sia per chi vive in questi campi improvvisati sia per i cittadini che confinano con essi.
La strada è l'integrazione, il Comune ci sta provando (anche se ho molte riserve sullo sforzo fatto dall'Amministrazione).

Non c'entra nulla Amsa non si chiede un vostro intervento ma un definitivo allontanamento di chiunque sporchi in tal modo la nostra città e un pattugliamento di controllo che vigili come si deve siamo stufi di vedere questo schifoooooo

Questa sera in consiglio di zona 3, riguardo a questa vergognosa e ormai perenne situazione, ho presentato un'interrogazione urgente rivolta alla giunta.

Come molti di voi sanno, la situazione non è migliorata......anzi.

www.lambrateinforma.com

ZONA RUBATTINO: UNA VERGOGNA!

Volevo segnalarvi che da domenica 18/1/2015 all'inizio di Via Camillo e Otto Cima, vi è una lunga fila di camper/roulotte di ROM, che a loro volta hanno occupato vecchi edifici abbandonati del Comune, che danno sulla strada.

Non è finita qui! In fondo alla stessa via, vi è un secondo accampamento di Rom, sotto la tangenziale!

Non si può più vivere così: tra sporcizia e immondizia sempre più in aumento per le strade!!

Vogliamo fare qualcosa di concreto per i cittadini e per la città stessa?

Perché gli interventi effettuati finora non hanno portato a nessun risultato: i Rom sono stati spostati da una zona all'altra di Rubattino, senza un criterio! Risultato: continuano ancora ad occupare strade ed edifici abbandonati della zona!