Ancora domeniche a piedi!

Sulle domeniche a piedi (a spasso) ricordo le discussioni:

• "Domeniche a piedi...servono? Perche'? Parliamone!" (sempre qui nel "Forum permanente sulla città");
• "Basta domeniche a piedi!" (sempre qui nel "Forum permanente sulla città");
• "DomenicAspasso torna il 9 giugno 2013: una giornata dedicata a riciclo e riuso" (su "Parliamo di Ambiente a Milano").

Oliverio

Non so se mi sfugge qualcosa, ma, dovesse oltretutto piovere,  non ci sarebbe nemmeno la motivazione dello smog o dell'emergenza. Un certo tipo di demagogia che non è ne' di destra ne' di sinistra, a mio modo di vedere, andrebbe accantonata specialmente in momenti di crisi.

Non è vero.

Non c'è neanche da scrivere di più. E' falso. Una balla. Un'invenzione. Una fantasia.

Il 13 ottobre era (ERA) una delle date originariamente previste e poi cancellate a giugno. Non c'è stato NULLA che potesse far scrivere il contrario, ma evidentemente bastano due articoli titolati male e letti peggio per portare a scrivere falsità così a cuor leggero.

Il "blocco" del 13 sarà limitato alle zone in cui era già previsto per lo svolgimento di due manifestazioni (il miglio di sport in corso buenos ayres e la deejay ten non so esattamente dove). Punto. Basta. Finito.

Se il blocco è limitato alla circonvallazione interna probabilmente basta lasciare accese le telecamere di Area C e usarle per le multe, non credo sia necessaria chissà che mobilitazione extra.

Per le manifestazioni/iniziative, è ovvio che sarà necessario un certo grado di controllo del traffico in zona, ma niente di paragonabile ai blocchi totali delle domenicheaspasso "vere".

Quindi cos'è la proposta, non facciamo più nulla a Milano che richieda un qualche impegno per il corpo dei vigili? Salvo poi lamentarsi che Milano è morta, che non si fa più niente, che Pisapia ha portato il grigiume e la tristezza?

Chiedo eh.

Ne abbiamo abbastanza, BASTA PISAPIA!

No, lineare: analisi costi/benefici ??

Infatti, cose dette, ridette e stradette, possiamo anche evitare di ricalcare argomenti relativi al blocco totale per un blocco parziale, tanto sarete scontenti lo stesso.

Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

TEMPO LIBERO. DOMENICA 13 OTTOBRE MILANO PASSEGGIA, GIOCA, CAMMINA
Per la Giornata nazionale del Camminare quattro isole pedonali, passeggiate tra le memorie romane e imperiali, aperture straordinarie del cortile di Palazzo Marino e dei giardini di Villa Lonati. Gratis i musei civici  

Milano, 10 ottobre 2013 - Domenica 13 ottobre Milano aderisce alla Giornata nazionale del Camminare con una fitta serie di iniziative gratuite e di appuntamenti speciali promossi dal Comune. Saranno quattro le zone della città che, per l’occasione, saranno pedonalizzate.

Per scoprire la ‘Milano romana’ residenza di imperatori e vescovi, ci saranno quattro percorsi (due al mattino e due al pomeriggio) attraverso angoli sorprendenti e poco conosciuti della nostra città, ricchi di resti archeologici, monumenti e istituzioni culturali. Le visite guidate, in collaborazione con il Museo Archeologico, partono alle ore 10 (vedere programma completo in allegato).
La ‘Milano romana’ è compresa nel quadrilatero tra le vie Carducci, Magenta/Meravigli, piazza Duomo, Torino/Carrobbio, De Amicis.

Corso Buenos Aires ospita la seconda edizione de ‘Un Miglio di Sport’, una festa che, tra piazza Argentina e piazza Oberdan, vedrà l’allestimento di 26 spazi dedicati a 32 attività motorie, dalla boxe alla capoeira, dal minicalcetto al basket passando da judo, minirugby, scherma. L’appuntamento è dalle 10 alle 20 (chiusura al traffico automobilistico dalle 8 alle 23).

Feste e iniziative anche in periferia: chiudono al traffico per feste di quartiere via Giambellino e viale Certosa: per la Festa Giambellino chiusura al traffico automobilistico dalle 7 alle 20 da piazza Napoli a via Bellini e su via Tolstoj da vi a Giambellino a via Savona e da via Giambellino a via Vespri Siciliani; per la Festa viale Certosa chiusura della sola carreggiata centrale nel tratto compreso tra piazzale Accursio e piazza Firenze dalle 7 alle 22.

Apertura straordinaria del cortile di Palazzo Marino che, dalle 10.30 alle 18.00, si trasforma in un’area giochi per bambini con strane costruzioni, oggetti in movimento, macchine in gioco. Saranno presenti animatori e un attore in vesti medievali che, con l’arte dell’affabulazione tipica del cantastorie, racconterà ai piccoli storie vere ed inventate.  

Ingresso gratuito, nella giornata di domenica in tutti i musei civici, compresi il Museo Archeologico, il Museo del Novecento, il Museo del Risorgimento, il Museo di Storia Naturale, i Musei del Castello Sforzesco.  

Si aprono alla città anche i giardini di Villa Lonati, la splendida residenza settecentesca di via Zubiani 1, in zona Niguarda, sede del settore Verde del Comune. Dalle 11 alle 12 e dalle 15 alle 16 è previsto un libero scambio di semi e piante.  

Il Fondo Ambiente Italiano organizza un percorso tra i luoghi dell’arte, della  scienza e della tecnica. Si partirà da Palazzo Brera dove l'Università degli Studi di Milano ha intrapreso, fin dagli anni '80, un'importante attività di tutela, recupero e valorizzazione del patrimonio storico scientifico e naturalistico, che continua tuttora attraverso il Museo Astronomico-Orto Botanico di Brera, per passare poi alla scoperta del primo palazzo illuminato a gas, Casa Porro-Lambertenghi. E ancora: la possibilità di ricordare il primo collegamento telefonico d’Italia, avvenuto nel 1877 tra il corpo di guardia dei Pompieri di Palazzo Marino e la Caserma San Gerolamo e la storia dell’originale meccanismo a molla, il cosiddetto “rattin”,  che nel 1867 permise l’illuminazione della cup ola della Galleria Vittorio Emanuele II.

L’Associazione quartieri tranquilli propone una camminata tranquilla per le vie del centro con ritrovo alle ore 10 in piazza del duomo davanti al monumento a Vittorio Emanuele II. La “camminata tranquilla” è l’appuntamento ideale per chi vuole fare due  passi in compagnia anche in termini di benessere psicofisico.  

Alla mattina si svolgerà la Dj Ten, la corsa competitiva e non competitiva organizzata da Radio Deejay dove si prevede un’affluenza di oltre 15 mila persone. Dalle 10 alle 12 saranno chiuse al traffico piazza Castello, via Minghetti, via Paleocapa, viale Alemagna, via Curie, via XX settembre, piazza Conciliazione, via Toti, viale Porta Vercellina, piazza Aquileia, viale Papiniano, via Dugnani, via Foppa, via California, via Vesuvio, via Sant’Eusebio, piazza Po, via Elba, piazza Piemonte, via Buonarroti, via Monterosa, piazza Amendola, viale Ezio, piazza Giulio Cesare, via Belisario, via Berengario, viale Cassiodoro, piazza VI febbraio, viale Boezio, largo Domodossola, via Giovanni da Procida, via Arona, corso Sempione, via Melzi d’Eril, viale Byron.  
Tutto il programma delle iniziative su www.comune.milano.it.

Non sei un ecologista, non sei un arancione, non sei, non sei... eppure arancio mi faceva presagire che ..

Ma o io mi sono sbagliato, o tu hai il cognome inadatto.

Vai a piedi che ti fa bene, non mangiare le caldarroste che ti fanno venire i bruciori di stomaco, bevi l'acqua delle case dell'acqua perchè quella delle fontanelle non è più buona, dimostra coesione sociale per il bene comune (non so cosa voglia dire, ma dicono che vada per la maggiore), paga IMU, IRPEF, ILOR, ICI (forse le hanno abolite, ma non lo so più), TARES, IVA ... non reclamare, taci... il nenico t'ascolta (ah no, questa non è della giunta arancione e della brigata nera.. sai un pò di confusione), e vai in bicilcetta sulle piste ciclabili, così almeno gli assessori sono contenti.

Siii più al centro, sii più sociale, sii più Rom, o almeno immigrati.

Insomma adeguati al vento che tira.

Mi dimentico una cosa: ma la giunta non dovrebbe occuparsi di problemi importanti di Milano ??

Ma forse no, altrimenti non sarebbe Giunta a questo punto.

Chiarezza e semplicità

Aveva promesso in campagna elettorale Giuliano Pisapia (parlando di regole per l'Ecopass, poi diventato Area C).  Aggettivi che mal si accordano con la difficoltà di capire quali vie (persino in quali orari) siano chiuse al traffico per il blocco domenicale della circolazione previsto per oggi.  "LE CHIUSURE AL TRAFFICO - Le zone che verranno chiuse al traffico sono 4. Corso Buenos Aires ospiterà la seconda edizione di «Un miglio di sport»: una festa che nel tratto che va da piazza Argentina a piazza Oberdan farà allestire 26 spazi dedicati a 32 discipline sportive diverse. L’appuntamento è dalle 10 alle 20, mentre lo stop alle auto sarà dalle 8 alle 23. Per le feste di quartiere saranno invece chiuse via Giambellino e viale Certosa: durante la prima, il blocco per auto e moto sarà dalle 7 alle 20 da piazza Napoli a via Bellini e su un tratto di via Tolstoj. Per quella in viale Certosa invece sarà off-limits la sola carreggiata centrale nel tratto tra piazzale Accursio e piazza Firenze, dalle 7 alle 22".

http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/13_ottobre_12/camminate-musei-gratis-le-famiglie-isole-pedonali-macchia-leopardo-338b7960-334a-11e3-b13e-20d7e17127ae.shtml

Non condivido affatto l'idea che quella delle domeniche a piedi sia una demenziale iniziativa. Tutt'altro.

E, a futura memoria, pubblico qui a seguire il comunicato che è stato su questo tema diffuso ieri.

^^^^^^^^^^^

La rinuncia alle domeniche a piedi - è di questo che si tratta - ci delude profondamente nel merito e nel metodo.

Nel merito, perché si è passati da una non necessaria sovrabbondanza (gratuità e sconti, sino alla tariffa giornaliera del biglietto ATM) al ritorno puro e semplice del traffico privato, per ora mitigato con iniziative a macchia di leopardo, abbandonando quelle giornate collettive di liberazione che sono state e sono importanti per ispirare una mobilità diversa nell’intera città.

Ci sembra che questa decisione sia ispirata soprattutto da una logica rinunciataria, in assenza di una vera controproposta e di una visione ampia e condivisa.

Nel metodo, poi, perché nonostante le promesse di condivisione non si è svolto nessun confronto, e non vi è stato neanche un tentativo di coinvolgerci per cercare una soluzione comune ai problemi economici dell’iniziativa.

La decisione è stata trattata come se la Giunta stesse decidendo di rinunciare a una sua festa. Dimenticando che le associazioni ambientaliste in questi anni non solo hanno chiesto e sostenuto scelte importanti in tema di ambiente e mobilità sostenibile, ma sono state anche parte attiva nella organizzazione di iniziative durante le DomenicheAspasso.

Abbiamo creduto nel valore culturale nelle DomenicheAspasso, assai maggiore della capacità di incidere sulla riduzione efficace e stabile delle emissioni inquinanti. E proprio per il significato di investimento culturale sulla città le abbiamo sostenute, collaborando alla loro realizzazione. Ci spiace che nessuno abbia sentito il dovere di coinvolgerci dimostrando così scarsa attenzione alla cultura della partecipazione che pure si è largamente propagandata.

Eugenio Galli (Ciclobby onlus)

Anna Gerometta (Genitori Antismog)

Damiano Di Simine (Legambiente Lombardia)

Paolo Hutter (associazione Eco dalle Città)

Anche Paola Brambilla, in rappresentanza di WWF Lombardia, ha aderito al comunicato congiunto delle associazioni ambientaliste.