La biblioteca di Baggio mette le ali

Materiale
Informativo

Paolo Petrozzi

Via Pistoia, 10, 20153 Milano MI, Italia

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Bestetti (pres. Municipio 7) cerca di affossare il progetto "La biblioteca di Baggio mette le ali".
Nell'assemblea relativa alla partecipazione di ieri sera, 20 settembre 2017, in biblioteca, ha affermato che la pedonalizzazione dell'attuale parcheggio di 15 posti (quindici) non è possibile per "mancanza di sufficienti informazioni". Ha affermato anche che i proponenti del percorso partecipato appartengono alla parte politica contraria alla sua.
Ma il sig. Bestetti lo sa che il presidente del municipio deve essere il presidente di tutti? Che la sua è una figura istituzionale? Oppure, come ha mostrato lo scorso anno alla festa di Baggio escludendo alcune associazioni del quartiere, pensa di essere il re della zona 7?
Quindi, viene da pensare che la scusa della mancanza di informazioni è pretestuosa e che il progetto, nonostante fosse prodotto da una moltitudine di partecipanti, giovani, non più giovani, operatori di biblioteca, funzionari pubblici, professionisti del settore biblioteche, italiani e stranieri, deve essere affossato solo perché i promotori sarebbero della parte politica avversa alla sua. In realtà avrebbe potuto chiedere all'assessorato cittadino competente maggiori informazioni, avrebbe potuto convocare i soggetti promotori oppure, meglio ancora, i lavoratori della biblioteca, il direttore del settore biblioteche, ecc. Il ruolo del Municipio è quello di operare come collettore delle istanze dei cittadini, verificare le ragioni delle richieste indipendentemente dall'appartenenza politica degli stessi. Se crediamo fermamente nella partecipazione, come ci ha spiegato dottamente il sig. Bestetti, scimmiottando i politici più navigati, occorre praticarla e non dichiararla al solo scopo di strappare qualche applauso (pochi per la verità).
Ma è normale? Siamo sicuri che sia all'altezza del ruolo che ricopre? La prossima volta che esercitiamo il nostro diritto alla partecipazione attraverso il voto, ricordiamocelo bene!
Nell'allegato la planimetria della nuova biblioteca.

Commenti (7)

Andrea Giorcelli

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La pedonalizzazione è auspicabile, ma il progetto risulta incompatibile con gli alberi esistenti (ottenuti con fatica), cosa che era stata fatta ben presente già nel precedente mandato del Consiglio di Zona....

Marco Bestetti

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Caro Paolo, ieri pensavo ingenuamente che Lei non avesse semplicemente capito la questione, ora invece mi convinco della Sua assoluta malafede. Mente sapendo di mentire. Del resto non posso aspettarmi altro da...

Caro Paolo,

ieri pensavo ingenuamente che Lei non avesse semplicemente capito la questione, ora invece mi convinco della Sua assoluta malafede. Mente sapendo di mentire. Del resto non posso aspettarmi altro da un accanito sostenitore dei centri sociali abusivi.

Veniamo al merito. Innanzitutto non ho MAI detto che i promotori del progetto sono della parte politica avversa alla mia. Non ne ho idea, nè mi interessa. Ho solo detto che lo è Lei. Si tratta di un dato di fatto. Se ne vergogna? Problema Suo.

Poi scrive: "Bestetti cerca di affossare il progetto della biblioteca". Questa è una sonora balla, una menzogna alla quale ho già risposto ieri e della quale ora voglio rendere partecipi tutti. Il progetto di ampliamento della Biblioteca di Baggio io l'ho votato a FAVORE. Ci sono i verbali, che sono atti pubblici, vada a consultarli invece di inventare frottole, sparando nel mucchio a casaccio.

Dopo oltre 1 anno da quella votazione favorevole, il Comune ha poi inviato al Municipio 7 una nuova formale richiesta di parere sulla pedonalizzazione del parcheggio antistante la Biblioteca, aggiungendo che "al fine del rispetto del provvedimento, esso debba essere contestualmente accompagnato dalla realizzazione di opere strutturali atte a sottolineare la nuova vocazione dell'area". Senza fare alcun riferimento ad alcuna opera. Nulla, neanche un disegno. La richiesta di parere riguarda insomma la pedonalizzazione di un'inutile colata di cemento, senza prevedere alcuna nuova funzione al servizio della biblioteca, senza nuovo arredo urbano, senza un solo centimetro di verde. Nulla.

Ora, dal momento che il Municipio è un'istituzione seria, che si esprime sulla base di atti amministrativi formali e non con chiacchiere da bar, riteniamo di doverci esprimere su un chiaro progetto complessivo. Che venga esplicitato con atti formali. Ecco perché, sulla pedonalizzazione, abbiamo dato parere contrario, motivando esplicitamente che il progetto trasmesso "non contiene alcun dettaglio in merito alle necessarie opere strutturali atte a sottolineare la nuova vocazione dell'area, la cui valutazione, in termini di effettiva fruibilità per i cittadini, risulta imprescindibile per esprimere un parere complessivo sull'intervento in oggetto".

Per inciso, anche il M5S ha denunciato l'approssimazione con la quale il Comune ha richiesto il parere al Municipio, astenendosi sulla delibera.

Questi i fatti. A Lei le menzogne.

Paolo Petrozzi

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Evito di risponderti con il tono diffamatorio con il quale ti rivolgi al sottoscritto, minacciando ipotetiche querele (su cosa poi non si capisce), effettuando minacce telefoniche attraverso un numero sconosciuto, interrompendo un pubblico servizio (sono insegnante ed hai telefonato in orario di lezione).

Mi piace di più, sono abituato così, a rispondere politicamente perché altrimenti si cade nell'abuso di potere dell'arroganza del politico neofita che sbraita al dito che indica la luna.

Rimanendo sul tema, convengo con te sul fatto che hai votato favorevolmente alla prima delibera (2013) e continuo a pensare che quella delibera abbia ancora oggi più valore perché considera il progetto nel suo complesso: ahimè adesso è cambiata la giunta e il colore politico conta, eccome se conta. Quindi, su una richiesta parziale, quella contemporanea (2017), la commissione ha dato parere negativo. E qui devi dare una spiegazione logica, e politica, per dissipare i dubbi sul colore politico di cui sopra: se eri d'accordo prima, per quale motivo oggi hai cambiato parere (uso la seconda persona singolare per semplificare, ma indico tutta la tua compagine più il 5stelle)?

Se il vizio è di forma o di mancanza di argomenti, lo dichiari, chiedi lumi all'assessorato da cui proviene la richiesta, nel frattempo senti i cittadini promotori, senti i portatori di interesse che hanno lavorato da 5 (cinque) anni, senti i lavoratori della biblioteca che, loro sì, hanno partecipato, senti i consiglieri che in passato hanno votato con te la prima delibera... Ecco, questa è la partecipazione di cui ieri ti sei fregiato di essere uno strenuo sostenitore!

Sei ancora in tempo, rivedi le posizioni del tuo consiglio per evitare di commettere uno scivolone politico sul quale, ne puoi stare certo, non molliamo.

E' importante che la gente conosca gli atti politici e, pertanto, in allegato, ho inserito il progetto che hai votato nel 2013

Allegati (1)

La biblioteca mette le ali: il progetto

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la_biblioteca_mette_le_al... (6.53MB)

Allegato di Paolo Petrozzi modificato

Paolo Petrozzi

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Mi rispondo da solo, visto che il mondo della politica di palazzo tace, nonostante siano pagati con i soldi pubblici, postando il progetto che viene condotto magistralmente da cittadini che, gratuitamente, dedicano tempo e professionalità al miglioramento dei luoghi pubblici. In questo caso, si tratta del giardinetto interno collegato alla sala di consultazione della biblioteca di via Pistoia, la stessa della diatriba tra cittadini e Municipio 7. Come sempre, la cittadinanza attiva, che si muove con l'unico interesse di valorizzare l'esistente, crea opportunità attraverso l'aggregazione (il progetto è aperto a tutti) mentre la politica di palazzo se ne infischia e nega parte del progetto.

Progetto esecutivo giardino biblioteca

Allegati (1)

Il progetto per il giardinetto interno collegato alla sala di consultazione della biblioteca

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Allegato di Paolo Petrozzi modificato

Paolo Petrozzi

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...continua l'elenco di iniziative che accomunano il quartiere di Baggio alla sua biblioteca: Bell'esempio di collaborazione (gratuita) tra privato e pubblico. La libreria di Baggio "Linea di Confine"...

...continua l'elenco di iniziative che accomunano il quartiere di Baggio alla sua biblioteca:

Bell'esempio di collaborazione (gratuita) tra privato e pubblico. La libreria di Baggio "Linea di Confine" organizza una sessione di letture per i più piccini, mettendo in connessione la biblioteca di via Pistoia con la libreria. L'evento si svilupperà in una passeggiata tra i due luoghi, distanti cento metri, ed attraverserà il parcheggio di quindici posti oggetto della trasformazione in piazza del "Sapere" che la giunta del Municipio 7 ha recentemente negato.
Brave le libraie e gli operatori della biblioteca.
Male Municipio 7

Allegati (1)

Liblioteca

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Allegato di Paolo Petrozzi modificato

Andrea Giorcelli

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Ho visto la prima realizzazione del progetto. Altroché se sono stati tolti diversi alberi, di recente impianto, (anche se sostituiti). Mi sembra uno spreco inutile, per realizzare un insulso reticolato di...

Andrea Giorcelli

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Prima dei lavori per il nuovo padiglione della biblioteca di Baggio e della pedonalizzazione del parcheggio, da via Pistoia si poteva normalmente arrivare in bicicletta alla biblioteca e al parco retrostante proseguendo diritto attraverso il parcheggio, adesso tale accesso è stato reso impossibile per via del nuovo obbligo di svoltare a sinistra in via Masaniello in conseguenza della realizzazione della "piazza", oltretutto la stessa presenta una pavimentazione discontinua con talmente larghe e profonde fughe tra una mattonella e l'altra che la rendono comunque impraticabile per le due ruote anche nel senso opposto!

Ennesima dimostrazione che nei progetti si pensa solo alle automobili, anche quando in negativo come in questo caso limitandone lo spazio a disposizione (visto che è stata ampliata l'area pedonale a discapito degli stalli di sosta), senza però tenere in minima considerazione nemmeno la possibile presenza negli spazi di circolazione anche delle biciclette, che spesso sono costrette ad assurdi e inaccettabili allungamenti di percorso per non compiere infrazioni.

Complimenti ai progettisti e ai tecnici della viabilità e a chiunque potesse intervenire e non l’ha fatto!

Andrea Giorcelli

Consigliere del Municipio 7 (capogruppo Europa Verde - Verdi)

www.andreagiorcelli.it

www.facebook.com/AndreaGiorcellix