Analisi Asomo sulla web reputation dei candidati alle Primarie Milano 2010

Il Team Asomo ha effettuato uno studio mirato a scoprire la percezione on-line dei candidati alle Primarie Milano 2010.

Il punto di riferimento dell’analisi è stato Facebook, che insieme agli altri social networks (Twitter e Friendfeed) racchiude il 63% di opinioni su un campione di  circa 2000 opinioni emesse dal 15 ottobre 2010 al 13 novembre 2010. Il restante 37% è stato diviso tra i maggiori Blog e le testate giornalistiche. In allegato proponiamo i grafici più significativi.

In generale, il trend è molto positivo, l’aria che si respira tra i cittadini appartenenti alla “sinistra milanese” è dinamica ed entusiasta, e queste sensazioni si riflettono nei commenti emessi in rete. Molto comuni sono le opinioni che dimostrano fiducia in tutti e 4 i candidati giudicati come persone competenti dopo decenni di grigiore politico. Tantissima gente si dichiara pronta ad appoggiare in ogni caso il candidato che vincerà le primarie, anche se non dovesse essere il loro favorito. C’è fiducia che questa volta si possa sconfiggere la Moratti.

Stefano Boeri:

Boeri è visto come l’uomo nuovo della sinistra milanese, capace di spazzare via decenni di “chiusura” della città e riportarla al livello delle maggiori capitali europee.

La percezione del Candidato è molto positiva, ha molti sostenitori dalla sua parte che appoggiano le sue idee e che hanno fiducia nel suo lavoro attuale e che non vedono conflitto d’interessi qualora dovesse diventare Sindaco di Milano e gestire contemporaneamente la sua attività di architetto ove questa fosse svolta con trasparenza.

Giovane e rinnovatore, Stefano Boeri è percepito come una persona vicina ai cittadini milanesi (di origine italiana e non) e sensibile ai problemi del territorio. È giudicato dai propri sostenitori come il più adatto a gestire la città e riportarla a quello splendore che un tempo la caratterizzava.

Uno degli aspetti maggiormente criticati (soprattutto dai sostenitori di Giuliano Pisapia) è l’appoggio apportato dal PD a Boeri. Questo perché si pensa che se Boeri dovesse vincere le elezioni (Primarie prima e comunali poi), la sua funzione sarà influenzata dalle posizioni di Partito.

D’altra parte se l’attività di architetto non rappresenta un problema per i propri sostenitori, che al contrario la giudicano un vantaggio, questa rappresenta un elemento negativo per quelli che sono i sostenitori dei suoi avversari ma anche per quegli indecisi che vorrebbero un rapporto più trasparente tra interessi pubblici e privati e che soprattutto sono stanchi di questi giochi di potere che hanno dominato la Città e la Regione in questi anni di Governo del centro destra. Boeri, o “Archistar” come lo definisce il popolo del web, è giudicato per questo poco coerente con il suo programma elettorale, a volte poco trasparente e questa percezione influisce negativamente sulla sua immagine.

Giuliano Pisapia:

Anche Pisapia è molto apprezzato dai propri sostenitori, lo ritengono una persona degna di appoggio e fiducia. Ritengono sia più concreto rispetto a Stefano Boeri e più attento agli interessi dei cittadini. I sostenitori di Pisapia credono che sia la persona giusta per guidare la Città verso il cambiamento.

Inoltre la percezione presente in rete è che Pisapia sia il candidato più adatto a battere il centro destra, proprio perché a differenza di Boeri avrebbe l’appoggio di tutti i partiti del centro sinistra (secondo gli utenti IDV e PRC non sarebbero disposti ad appoggiare una candidatura di Boeri).

L’aspetto maggiormente criticato riguarda il posizionamento del PD, che secondo alcuni dei suoi sostenitori lo avrebbe “scaricato”. Il candidato gode di un’ottima reputazione anche tra i sostenitori dei suoi avversari che lo ritengono impeccabile e praticamente inattaccabile anche se non vedono in lui la persona in grado di portare Milano verso un cambiamento radicale. Pochi i commenti relativi ad un’attività lavorativa poco trasparente svolta in precedenza come avvocato.

Molto discusso il sostegno di Nichi Vendola a Pisapia, sostegno considerato come il valore aggiunto ad una candidatura giudicata vincente. L’appoggio di personalità come Dario Fo e Gad Lerner esaltano, secondo gli utenti del web, le qualità dell’avvocato.

Confronto tra i due principali candidati

La situazione appare in sostanziale equilibrio, a dimostrazione del fatto che il ruolo decisivo lo giocheranno i cittadini indecisi. Tuttavia il candidato Pisapia appare in leggero vantaggio in quanto a positività delle opinioni raccolte, nonostante il volume di opinioni emesse su Stefano Boeri sia maggiore.

Entrando più nel dettaglio, gli utenti che si sono espressi sul web, mostrano di avere più fiducia sulla candidatura di Pisapia nel delicato ruolo che dovrà svolgere dopo 17 anni di governo della destra. Le critiche maggiori riguardano l’attività professionale di entrambi: soprattutto Boeri, in qualità di rinomato architetto milanese, viene criticato per i suoi rapporti professionali con esponenti della destra e con personalità ambigue, e sul possibile conflitto di interesse in cui incorrerebbe.