Ambiente. Assessore Maran “Vogliamo per milano un piano di riduzione dei rifiuti”

Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

AMBIENTE. ASSESSORE MARAN “VOGLIAMO PER MILANO UN PIANO DI RIDUZIONE DEI RIFIUTI”
Domani in un incontro all’Urban Center le proposte per riciclare gli oggetti e produrre meno rifiuti.

Milano 18 novembre 2011 – “Vogliamo per Milano un piano di riduzione dei rifiuti. Ogni anno Amsa raccoglie nella nostra città 711mila tonnellate di immondizia, mezza tonnellata per ogni cittadino residente. È un dato impressionante che dobbiamo tutti contribuire a ridurre. L’obiettivo è abbattere del 10 per cento la produzione di rifiuti entro il 2013. Per questo chiediamo ai cittadini di darci una mano e di condividere con noi proposte e buone pratiche per una Milano con meno rifiuti e più solidale”.

È quanto affermato dall’assessore alla Mobilità, ambiente, Arredo urbano e Verde, Pierfrancesco Maran, che domani pomeriggio all’Urban Center, in Galleria Vittorio Emanuele, interverrà all’incontro organizzato dalla testata  giornalistica “Eco dalle Città”, in occasione della Settimana Europea della Riduzione dei Rifiuti.
In programma dalle ore 15 alle 16.30 la proiezione del documentario “Taste the waste” (Assaggi i rifiuti)  di Valentin Thurn, regista tedesco impegnato da anni sui temi dell’ecologia e dell’ambiente. Dalle 16.30 alle 18.00 saranno presentati e discussi i risultati dell’inchiesta di “Eco dalle Città” sulle possibilità di ridurre i rifiuti a Milano, realizzata da Rosanna Campeggi e dal giornalista Paolo Hutter. Interverranno il Presidente di Amsa, Sonia Cantoni, lo studioso Guido e l’assessore alla Mobilità, Arredo urbano e Verde, Pierfrancesco Maran.

Tra gli argomenti in discussione: come evitare che tonnellate di cibo, in prevalenza ancora perfettamente mangiabile, finiscano nei bidoni; come aumentare i supermercati in rete col Banco Alimentare o con altre associazioni per recuperare il cibo in scadenza e utilizzarlo per mense dei poveri; come dare un nuovo utilizzo agli abiti, agli elettrodomestici, ai pc ai  mobili e ai giocattoli che rischiano di essere buttati solo perché ai proprietari non piacciono più o non sono più necessari.
Si affronterà infine il tema delle Refezioni scolastiche per cui si proporrà il superamento dell’uso di stoviglie monouso e dell’acqua del rubinetto, scoraggiando quella in bottiglia e dei distributori alla spina di detersivi, di latte e di altri generi, per ridurre l’uso degli imballaggi.