Un cupo orizzonte

Rispondo perché quando uno fa questa domanda voglio che vi sia sempre una risposta, giusta o sbagliata che sia.

Si riparte dalla comunità e dal buon senso.

Purtroppo è difficile fare comunità in una grande metropoli, ma è necessario riuscirci.

Ci si incontra a livello locale e si discutono le questioni politiche che ci interessano, con buon senso.

Un po' come facciamo su questo forum, con la differenza che, raggiunta una certa massa critica, le decisioni prese dalla comunità si possono applicare al territorio direttamente.

Dirigenti col trucco

"In definitiva deve concludersi che l'amministrazione non ha verificato compiutamente che il candidato possedesse in realtà i requisiti autocertificati", recita la sentenza del Tar che licenzia il direttore generale dell'Afol (l'Agenzia per la formazione, l'orientamento e il lavoro della Provincia di Milano).

Ma, da quanto leggo nell'articolo del Corriere, non solo di quello si tratta: "Molto vicino all'ex assessore pdl del Comune... la «procedura selettiva» sarebbe stata troppo mirata proprio sulla sua figura e comunque non sarebbero stati rispettati i criteri di scelta basati sul merito".

Su questo secondo ma non secondario aspetto della questione - che lede il diritto costituzionale del cittadino alla parità ed al lavoro - mi auguro la Magistratura approfondisca ed eventualmente persegua.

http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/11_dicembre_16/provincia-tar-licenzia-direttore-agenzia-lavoro-1902554477960.shtml

Caro Roberto,
Lorenzo aveva anche avviato la discussione "Penati, che pena!"...

Oliverio

Destra, sinistra, centro, opposizione... prima, adesso, ma cosa e' cambiato? Il nulla, tutto e solo apparenza, fumo negli occhi per noi stolti e burattini. A volte penso che dietro tutto c'e' una mente diabolica, un disegno mostruoso per portarci a pensieri rivoluzionari o all'apatia assoluta di molti ! Protestare, scrivere, muoversi, contattare non aiuta, quando combatti contro le lobbies una concatenata all'altra. E' meglio scontentare, far in modo che uno desideri il meglio, farli soffrire oppure castigare prima e poi dargli la caramella, ma piccola, piccola... se no ...!! Quando poi credi di aver ottenuto qualcosa, cambia persona, cambia colore e si ricomincia il ballo perpetuo. Veramente chiedo a Voi cosa dobbiamo fare  per ottenere che diritti vengano rispettati?? Se mi rivolgo alle autorita' non rispondono, i loro tempi sono infiniti, se il problema e' scabroso o scomodo tutti se ne lavano le mani. Uno positivo e tenace non demorde, ma qui la volonta' non serve.

Anna Lucia Carbognin