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13 anni fa
Musei del Castello Sforzesco, Castello Sforzesco, Piazza Castello, 1, 20121 Milano, Italia
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Nel 1884, nelle vicinanze del paese di Magenta, venne ritrovata un'intera necropoli attribuibile al periodo La Tène medio (III - II sec a. C.). All'interno della necropoli furono rinvenuti i frammenti di tre spade di cui due aventi la lama riccamente decorata tra le cui incisioni risaltava quella di un cinghiale (animale sacro a Milano).
Altri esemplari di spade sempre dello stesso periodo vennero successivamente rinvenute per la maggior parte in scavi effettuati all'interno del confine urbano di Milano.
Non lontano da Milano, a Nosate, agli inizi del ventesimo secolo fu rinvenuta un'altra vasta necropoli che restituì altro materiale lateniano, ma anche di epoca romana e longobarda. Anche in questo caso furono ritrovate due spade celtiche con la lama decorata da incisioni molto interessanti. Su una era riportata una mezza luna con tre protuberanze all'interno, di difficile interpretazione, mentre sull'altra lama si trovava un cinghiale.
Da fonti attendibili (gruppi di ricerca archeologica e sovrintentenza dei Beni Culturali della Lombardia), abbiamo saputo che tali reperti non solo non sono inseriti fra quelli ritenuti "significanti" dal museo archeologico di corso Magenta, ma che sono addirittura tenute chiuse in degli scatoloni conservati nei sotterranei del Castello Sforzesco !
Ora, ritengo che i cittadini milanesi, tanto quanto tutti i cittadini che sono interessati all'archeologia, debbano avere il sacrosanto diritto a vedere in mostra anche queste spade che rappresentano secoli di storia della nostra amata città.
Non capisco come ancora oggi raggiunto ormai il 3° millennio, arrivati in una società che si definisce "civile" e votata alla conoscenza culturale, si possa tenere "nascosti" questi tesori !!!!
Chi può fare qualcosa ?
chi si interessa della catalogazione ?
penso che costituista un grave reato per la conoscenza archeologica, e soprattutto un gravissimo reato verso tutta la comunità !!!

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